SAUDADE OVVERO ….. NOSTALGIA
Una rosa rossa di carta e un biglietto con scritto
“viaggio di sola andata”.
Un brivido attraversa la persona.
Presentimento?
Forse.
Un posto a teatro.
Cala il sipario.
Lo spettacolo è finito.
Applausi.
Momento magico, imprevisto e… surreale
nel coro di spettatori indifferenti e “caciaroni”.
Ieri.
Oggi.
Gabbiani in volo e tortore e merli
nel cielo azzurro-mediterraneo
e di notte, nella volta blu cobalto,
del sommo “artista”che muove l’universo
e luna e stelle
in dialogo silente
per vincere, in artificio, spazio e tempo.
L’eterna comedìa degli umani.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)