Prima che Google raffinasse le proprie ricerche mandando in giro gli spider, esistevano delle piccole astuzie che consentivano a una persona che aveva aperto un blog da poco di potersi indicizzare meglio.
Il problema su internet è il tempo, avere un blog vuol dire per forza di cose doversi confrontare con problema oggettivo, il traffico è il problema con il quale ogni blogger si deve confrontare.
Ricordiamo tra le astuzie adottate un tempo l'inserimento dei siti nelle directory, prima Google apprezzava questi inserimenti, si potevano avere tanti link in uscita e questo aiutava l'indicizzazione
Poi esiste anche la possibilità di poter fare degli scambi di link con altri siti, magari della stessa nicchia, oppure si possono anche fare degli scambi di link con siti di argomenti diversi.
Resta il fatto che se una volta queste tecniche aiutavano l'indicizzazione, adesso le cose sono cambiate, Google ha ulteriormente irrigidito i parametri di riferimento per quanto riguarda l'indicizzazione.
Oggi nell'epoca della guerra allo spam, bisogna stare attenti a utilizzare certe tecniche, molte volte lo spam per il motore di ricerca potrebbe anche essere un link di ritorno magari in una directory percepita come di scarso valore.
Per questo motivo è bene stare attenti quando si utilizzano queste tecniche, non sempre aiutano ma potrebbero anche far ottenere l'effetto contrario, per questo motivo oggi è meglio puntare sulla qualità dei contenuti che vengono scritti.
Certamente una piccola attenzione alle parole chiave per le quali vogliamo indicizzarsi è importante, questo anche per avere maggior traffico, tuttavia partiamo sempre da un presupposto diverso: la qualità dei contenuti paga nel tempo.
Non esistono tecniche oggi che possano sostituire la qualità di quello che scriviamo, la cosa più importante resta il contenuto e quello non si può copiare ma va scritto nel modo giusto.