Il mattino di buon ora sono andata al porto, i pescatori erano arrivati da poco, il molo era pieno di gente che faceva la fila per comprare le seppie.
Anche io ne ho presi diversi chili...un pò più piccole per il sugo....più grandi per farle lesse per antipasto... alchune erano enormi, il pescatore mi ha consigliato di usarle in umido con i piselli o con i carciofi.
Loro te le puliscono li, in mare, tolgono la saccettina del nero, le sciacquano bene nell'acqua, così rimangono bianche e si possono congelare subito e non perdono la loro freschezza.
Ieri ho deciso di fare le seppie con i piselli, presi dalla mia contadina di fiducia. :)
E più facile togliere la pelle quando non sono del tutto scongelate, poi si pulisce bene le interiora, gli occhi, il becco, io con le forbici taglio anche le ventose dai tentacoli, in fine si sciacquano in acqua corrente e si asciugano un pò.
Si taglia a pezzi non molto piccoli.
In una pentola mettiamo l'olio, la cipolla tagliata fine, dopo qualche secondo uniamo la seppia a pezzi, e lasciamo rosolare bene, così che sprigiona tutto il suo sapore. Quando sentiamo che l'olio "sfrigola" un pò... sfumiamo con mezzo bicchiere di vino bianco e si lascia evaporare velocemente.
Asciugato il vino mettiamo un po di passata di pomodoro e un po' di concentrato, si aggiunge due dita di brodo vegetale, sale e pepe o peperoncino a piacere e si lascia cucinare lentamente,
Io ho l'abitudine di cucinarla nella pentola a pressione, così in un quarto circa è cotta,"attenzione a non far passare di cottura, poi diventa troppo molle e non è gradevole" unisco i piselli e faccio cucinare ancora per altri dieci minuti aggiungendo brodo se ne occorre.