Serata con don gallo ,prete di strada

. Serata unica ed irripetibile quella che si è svolta a Castelletto Ticino ( NO ) con Don Gallo ,organizzata con sapiente regia da Sinistra  Ecologia Libertà .La manifestazione, svoltasi al palazzetto dello sport  gremito di centinaia di persone, è stata introdotta dalle meravigliose  musiche dell’” Orchestrina del sonatore Jones “ di Renato e Marta Franchi . Don Gallo , 83 primavere ,ha salutato il pubblico col pugno chiuso, abitudine smarrita da molti presenti . Ha raccontato la sua vita, le sue esperienze ,confrontandole sempre con la situazione attuale . La sua attenzione era particolarmente rivolta ai giovani ,presenti, ma non numerosissimi ,forse perché impegnati altrove a celebrare   la festa  del 31  ottobre ,americanata “ bevuta “ anche da noi . Comunque è stata l’occasione per una riflessione collettiva su cosa significhi essere” cristiani” , cosa significhi essere “ umani “, cosa significhi camminare a” testa alta “. La forza di don Gallo , fondatore della comunità di recupero  “ San Benedetto “ di Genova . è contagiosa , e le sue parole , i suoi aneddoti , che vanno dalla  Resistenza  ai tristi episodi  del G 8 del 2001 , non finiscono mai di stupire . Don Gallo ha due stelle polari : la Costituzione per la sua coscienza civile, il Vangelo per la sua coscienza cristiana . Ha citato grandi personaggi che ispirano la sua vita : Gramsci, Dossetti …. Un grande uomo , un prete .