È in certe sere d'estate, quando la città tace dai suoi tumulti diurni, che ricerco sul mio corpo il profumo di te. Delle tue carezze lasciate sul mio ventre come fossero brezza di mare. Della tua voce sussurrata vicino al mio orecchio, parole che sapevano di promesse perdute. È nelle sere d'estate che ricordo di quei giorni lontani, dei tuoi occhi di miele smarriti nei miei e nei contorni del mio viso. Della tua fronte accigliata mentre fuori l'inverno recitava le sue ultime poesie. Le sere d'estate hanno sempre lo stesso sapore, quello della nostalgia e di un'attesa macchiata di malinconia.