Serie A 25^Giornata, negli anticipi del sabato la Roma batte la Juventus con un grandissimo gol di Francesco Totti nella ripresa e si rialzano dopo un periodo critico. Pareggio tra Chievo e Palermo, ma ai siciliani serve davvero poco vista la classifica.
Chievo-Palermo 1-1, pari giusto tra le squadre – Una partita abbastanza bloccata e il pareggio sembra inevitabile, anche per il gioco scadente visto. Il Chievo di Corini col 5-3-2, Thereau e Paloschi di punta, il Palermo di Malesani va col 4-3-2-1 e Boselli unica punta, con Miccoli, influenzato, e l’acciaccato Ilicic in panchina. E in avvio è subito vantaggio rosanero, lancio lungo dalla metà campo, i due centrali del Chievo pasticcioni regalano palla a Formica che in area piazza un sinistro volante che supera Puggioni. Il vantaggio però scuote pochissimo il Chievo, e la partita si dirige verso un periodo di nulla cosmico, col Palermo molto equilibrato ma poco propositivo, dimostrando evidenti limiti, e i gialloblù che si affidano agli scambi tra Thereau e Paloschi che produce una punizione alta del francese e uno spiovente in area rosanero. Si vede talmente poco nel primo tempo che l’ingresso di Pellissier nella ripresa porta a qualche minuto di vivacità, sempre grazie a Thereau che dialoga con la mediana e crea gioco per le punte, e al 56′ cross di Jokic, testa di Frey che si inserisce e Garcia respinge di mano: rigore per Tagliavento e Thereau spiazza Sorrentino. Un tentativo di Pellissier, un’altro di Thereau sono gli ultimi due tentativi del Chievo, che si abbassa, il Palermo passa alla difesa a tre e Malesani inserisce Von Bergen per Formica contro un avversario che rinuncia ad attaccare. Atteggiamento non comprensibile per una squadra che deve vincere a ogni costo ma ci prova solo Fabbrini nel finale, non pesa l’ingresso di Miccoli. Il Chievo va a 29 punti, il Palermo a 19.
Chievo (5-3-2): Puggioni; Frey, Andreolli, Dainelli, Acerbi, Jokic; Cofie, Guana, Hetemaj (46′ Pellissier); Thereau (78′ Spyropoulos), Paloschi (69′ Luciano). (Ujkani, Seymour, Cesar, Sampirisi, Vacek, Farkas, Hauche, Papp, Provedel). Allenatore Eugenio Corini.
Palermo (4-3-2-1): Sorrentino; Morganella(9′ Nelson), Munoz, Aronica, Garcia; Barreto, Rios, Kurtic; Fabbrini, Formica (59′ Von Bergen); Boselli (80′ Miccoli). (Benussi, Viola, Dossena, Dybala, Anselmo, Faurlin, Sperduti, Donati, Ilicic). Allenatore Alberto Malesani. Marcatori: 5′Formica (Palermo); 56′ Thereau(R) (Chievo)
Ammoniti: Hetemaj, Andreolli(Chievo), Garcia(Palermo)
Espulsi: nessuno
Recupero: 1′p.t. 4′s.t.
Arbitro: Paolo Tagliavento di Terni.
Roma-Juventus 1-0, Totti trascina i giallorossi – E’ stata una settimana complessa per la Roma, contestata dai tifosi, ma i giallorossi rispondono con una vittoria importante contro la Juventus. Per Andreazzoli 3-4-1-2 con Lamela dietro Osvaldo e Totti, Conte conferma il 3-5-2, con Pogba al posto dello squalificato Marchisio e in attacco Vucinic-Matri. Primo tempo molto tattico, con Totti e Lamela a pressare Pirlo, mentre i giallorossi trovano pochi spazi sull’esterno. Totti cerca di lanciare i suoi compagni, al 10′ Osvaldo si libera al limite e impegna Buffon, quindi Pirlo al 19′ su punizione trova la parata di Stekelenburg. Partita spigolosa, Totti e De Rossi si guadagnano un’ammonizione a testa per falli abbastanza pesanti e, diffidati, saltano la prossima. Il primo tempo però scivola via in equilibrio con un tiro fuori di Vucinic da segnalare.
Nella ripresa subito Roma, con Totti che imbecca ancora Lamela che in area angola il tiro, quindi replica Vucinic dal limite, alto di pochissimo. La Roma però trova spazio sugli esterni, soprattutto a destra, dove Torosidis supera spesso Asamoah e cerca i compagni in mezzo. Al 54′ Pjanic da fuori impegna davvero Buffon, che respinge, quindi al 55′ Matri in area gira verso Stekelenburg che mette fuori; al 56′ dentro Giovinco e Padoin per Vucinic e Asamoah nella Juventus, ma la Roma accelera, Totti serve Osvaldo che di testa trova ancora Buffon, quindi al 58′ punizione giallorossa respinta al limite, ai 25 metri arriva Totti che indirizza un bolide di destro sotto il sette e supera Buffon, imparabile la conclusione: gran gol e Roma avanti.
I giallorossi continuano ad attaccare, vanno via in velocità con Torosidis, che lancia Osvaldo, appoggia a De Rossi che in area non controlla, quindi Lamela sfonda a destra ma viene chiuso all’ultimo, dunque ci prova Totti da fuori. Dentro anche Anelka per Vidal, ma la Juventus del secondo tempo paga lo sforzo e non crea che delle ammucchiate in area poco temibili. La Roma vince e sale a 37, la Juventus resta a 55 punti ma sempre prima.
Le Pagelle di Post Scriptum
Roma 7
Stekelenburg 6,5: salva su Pirlo nel primo tempo, attento nelle uscite e respinge il tiro di Matri al 52′. Recuperato.
Piris 6: si disimpegna nella difesa a 3, preciso
Burdisso 6,5: le prende tutte lui, pilastro
Marquinhos 6,5: classe ed eleganza, soffre un pò all’inizio, perfetto nella ripresa Torosidis 6,5: sta un pò sulle sue nel primo tempo, poi travolge Asamoah e Padoin a inizio ripresa e non si ferma più
De Rossi 6,5: randella nel primo tempo e fa da muro alla difesa seguendo spesso Pogba e Vidal, poi cresce nella ripresa sprecando pure un’occasione
Pjanic 7: crea del gioco e fa sentire la sua presenza essenziale, impegna pure Buffon Marquinho 6,5: deve contenere Lichtsteiner nel primo tempo, ma vince il duello alla lunga Lamela 6,5: scatta, si inserisce, supera gli avversari quando può, meno presente in area rispetto a prima ma ora è più utile
Totti 8: gol mostruoso, trascina i suoi correndo per tutti, dispensa assist e gioco. Rischia su Pirlo nel primo tempo, un’ammonizione che gli fa saltare l’Atalanta. Indispensabile Osvaldo 6,5: corre, si impegna e ce la mette tutta, va pure vicino al gol. Bene
Bradley 6,5: dà una grossa mano in mezzo
Balzaretti, Florenzi sv
All. Andreazzoli 7: blocca a livello tattico la Juventus nel primo tempo, rimanendo più basso quando i bianconeri crescono. Nella ripresa alza poi la squadra e fisicamente travolge l’avversario.
Juventus 5,5
Buffon 7: salva su Pjanic, Osvaldo e in numerose uscite, nulla può su Totti
Barzagli 6: ci mette l’esperienza quando è necessario, dalla sua parte si passa poco Bonucci 5,5: fa fatica a contenere Osvaldo, quando gira dalla sue parti
Caceres 5: tiene nel primo tempo, poi traballa contro Lamela e Torosidis
Lichtsteiner 6: spinge bene nel primo tempo, poi cala molto
Vidal 5: fa fatica sin da subito, dà poco alla manovra. Sostituito
Pirlo 6: pericoloso da punizione, cerca di impostare all’inizio ma alla lunga il pressing giallorosso lo confonde
Pogba 6: dinamico, cerca di aiutare le punte
Asamoah 5: appena rientrato dalla Coppa d’Africa, è fuori condizione, spesso superato Matri 5,5: cerca di dare profondità, si fa vedere a inizio ripresa, poi sparisce
Vucinic 5,5: due tentativi fuori di poco, basta
Giovinco 5: entra per Vucinic, non pervenuto
Padoin 5: dentro per Asamoah, ma soffre anche lui
Anelka 5: presenza invisibile
All. Conte 5,5: cerca di tenere il gioco nel primo tempo, ma le fatiche di Coppa si fanno sentire alla lunga.
Roma(3-4-1-2): Stekelenburg; Piris, Burdisso, Marquinhos; Torosidis, De Rossi, Pjanic (69′ Bradley), Marquinho (84′ Balzaretti); Lamela, Totti (88′ Florenzi); Osvaldo. (Lobont, Goicoechea, Taddei, Romagnoli, Perrotta, Tachtsidis, Lucca, Lopez). Allenatore Aurelio Andreazzoli.
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal (72′ Anelka), Pirlo, Pogba, Asamoah (56′ Padoin); Matri, Vucinic (56′ Giovinco). (Storari, Rubinho, Marrone, Isla, Giaccherini, Quagliarella). Allenatore Antonio Conte.
Marcatori: 58′ Totti(Roma)
Ammoniti: Totti, De Rossi(Roma), Lichtsteiner, Matri, Pirlo(Juventus)
Espulsi: nessuno
Recupero: 2′p.t. 4′s.t.
Arbitro Gianluca Rocchi di Firenze.
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla