Serie A 4^Giornata, la Juventus batte 2-0 il Chievo con una doppietta di Fabio Quagliarella, e nel primo anticipo il Parma pareggia con la Fiorentina un match intriso di colpi di scena incredibili.
Parma-Fiorentina 1-1: al Tardini il Parma di Roberto Donadoni schiera il 3-5-2 e Belfodil con Pabon di punta, con Amauri appena tornato da un infortunio e in panchina inizialmente, mentre la Fiorentina di Vincenzo Montella, reduce da un ottimo momento, in vista della Juventus presenta un turnover sugli esterni e Seferovic accanto a Jovetic. Partenza convinta del Parma, i viola attuano però un ottimo possesso, consegnando al Parma poche volte la palla, e dunque padroni di casa costretti alla ripartenza. Al 20′ ecco la svolta: da Borja Valero per Roncaglia, il centrale di difesa avanza e scaglia un bolide di destro da 30m che batte Mirante, fuori posizione: 0-1 Fiorentina e per l’argentino primo gol in A. Il Parma reagisce, e da calcio d’angolo Alessandro Lucarelli risolve in area ma è palo, e altro palo, stavolta delle Fiorentina, con Roncaglia, sempre lui, poco dopo; adesso c’è equilibrio, ma la Fiorentina col possesso riesce a tenere con Jovetic e Seferovic davvero alta l’impostazione del Parma, con molto impegno.
La ripresa vede i ducali avanti: Paletta è un muro dietro, la Fiorentina infatti non crea, ma regala però l’occasione al Parma, quando al 56′ Roncaglia stende in area Pabon, in modo ingenuo, ma dal rigore Valdes è bloccato da Emiliano Viviano che para: è davvero tornato portiere da Nazionale, dopo gli infortuni. Dentro Amauri e Palladino, ma quest’ultimo si fa male subito e allora dentro anche Ninis, mentre Romulo va a dare aiuto al centrocampo della Fiorentina che ora con i suoi palleggiatori è messo in difficoltà, e il Parma con pochi passaggi arriva in area, come quando giunge un cross per Amauri a pochi minuti dalla fine ma Viviano vola e respinge. La Fiorentina va in contropiede, il Parma si scopre e all’88′ Jovetic e Toni, entrato da qualche minuto, liberano Cassani che viene bloccato da Rosi davanti al portiere: espulsione e rigore, ma Jovetic calcia molto male e Mirante para. L’errore pare non pesante, dato che manca poco, ma la Fiorentina permette al Parma di avanzare e un mani stupido in area di Toni consegna un’altro rigore al Parma al 93′: Valdes con coraggio tenta di nuovo e batte Viviano stavolta, 1-1 davvero meritato che salva il Parma, ma la Fiorentina deve crescere quando si trova avanti nel punteggio, un pareggio che serve davvero da esempio positivo.
Juventus-Chievo 2-0: la Juventus di Massimo Carrera e di Antonio Conte, reduce dal pareggio a Londra, attua un pò di turnover e nel solito 3-5-2 Pogba, Isla, Quagliarella, Lucio, Giaccherini sostituiscono Pirlo, Lichtsteiner, Giovinco, Barzagli e Vidal, tutti in panchina poi. Il Chievo di Di Carlo, che viene da due pesanti sconfitte, schiera il 4-3-1-2 e Marco Rigoni dietro Thereau e Pellissier. Si intuisce subito che il giovane Pogba non è un regista come Pirlo, allora la partenza del gioco è affidata sia a Bonucci che a Marchisio, col francese a dar una mano contro il centrocampo folto clivense. Che però viene spesso saltato con gli scambi veloci che portano la Juve al limite dell’area di rigore, e Quagliarella al 5′ va vicino al gol ma Sorrentino compie il primo miracolo, poi Giaccherini ma ancora Sorrentino; la Juventus così comincia a usare l’esterno del campo soprattutto con Asamoah, che salta l’avversario con la sua tecnica, e con gli scambi dall’interno del centrocampo, e proprio lui impegna di nuovo Sorrentino. Il Chievo replica poco e solo Thereau sembra più pronto, ma Buffon non viene mai chiamato. Vucinic va in gol, ma è fuorigioco, molto dubbio. Il primo tempo però vede una Juventus un pò in difficoltà, col Chievo che si chiude.
Nel secondo tempo Vidal per Isla è la mossa di Carrera e Conte, e con Giaccherini a destra, ma il pericolo maggiore viene dall’angolo sul quale Chiellini va sicuro ma Sorrentino para, poi azione veloce di Vucinic ma palla fuori e di poco. Al 63′ angolo dalla destra, Quagliarella lasciato solo va in semi rovesciata e batte Sorrentino: 1-0 Juventus e adesso i bianconeri sono davvero implacabili, e al 68′ da Vucinic a Asamoah a Quagliarella, stop a seguire, entra in area e batte Stefano Sorrentino, 2-0 Juventus e la profondità e il peso di Quagliarella sono fondamentali, tre gol in due partite e magic moment per lui. Juventus che dunque può giocare come vuole e propone gioco fino all’ultima palla. Bianconeri sempre in testa, mentre il Chievo resta a quota tre. E di sicuro se continua così, con velocità e gioco, la Juventus può andare avanti anche in Europa, con grande convinzione.
Parma-Fiorentna 1-1(0-1)
Parma (3-5-2) Mirante; Benalouane, Paletta, Lucarelli; Rosi, Parolo, Valdes, Galloppa, Gobbi; Pabon (65′ Amauri), Belfodil (66′ Palladino, dal 70′ Ninis). (Pavarini, Bajza, Maceachen, Zaccardo, Fideleff, Morrone, Musacci, Acquah, Marchionni). All. Roberto Donadoni.
Fiorentina (3-5-2) Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Tomovic; Cuadrado, Mati Fernandez (61′ Romulo), Pizarro, Borja Valero, Cassani; Seferovic (70′ Toni), Jovetic. (Neto, Lupatelli, Hegazy, Camporese, Savic, Migliaccio, Olivera, Llama, Pasqual, Ljajic). All. Vincenzo Montella
Marcatori: 20′ Roncaglia(Fiorentina); 93′ Valdes(R) (Parma)
Ammoniti: Valdes, Rosi, Benalouane, Galloppa(Parma), Pizarro, Toni(Fiorentina)
Espulsi: Rosi(Parma)
Recupero: 0′p.t. 4′s.t.
Arbitro: Paolo Valeri di Roma.
Juventus-Chievo 2-0(0-0)
Juventus(3-5-2): Buffon; Lucio, Bonucci, Chiellini; Isla(52′ Vidal), Giaccherini, Pogba, Marchisio(74′ Lichtsteiner), Asamoah; Quagliarella(80′ Bendtner), Vucinic. (Storari, Rubinho, Barzagli, Caceres, Pirlo, Marrone, Matri, Giovinco, De Ceglie). Allenatore Massimo Carrera.
Chievo(4-3-2-1): Sorrentino; N.Frey, Cesar, Dainelli(73′ Sardo), Jokic; Vacek, L.Rigoni, Hetemaj(62′ Cruzado); M.Rigoni; Pellissier, Thereau(70′ Moscardelli). (Puggioni, Andreolli, Di Michele, Viotti, Guana, Samassa, Papp, Stoian, Cofie). Allenatore Domenico Di Carlo.
Marcatori: 63′ Quagliarella(Juventus), 68′ Quagliarella(Juventus).
Ammoniti: Moscardelli(Chievo).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 4′p.t. 3′s.t.
Arbitro: Carmine Russo di Nola.