Cantelmo ha anche riferito che e' in corso una rogatoria con un Paese straniero e altre ne saranno avviate: dalle indagini sono emersi contatti tra i D'Alessandro-Di Martino e alcuni loro referenti in Spagna e Sudamerica. La Dda, con la procura di Torre Annunziata, sta esaminando il comportamento, definito ''anomalo'', di alcune tifoserie nei confronti di calciatori di squadre minori: c'e' il sospetto che possano esserci contatti con i clan. ''Si nota che la criminalita' organizzata si fa sentire o addirittura le si chiede di intervenire'', dice Cantelmo.
Tra i fermati, oltre Maurizio Lopez, dirigente nazionale dell'ufficio quote e rischi di Intralot, definito ''persona intranea all'organizzazione'', anche Antonio De Simone, direttore ufficio commerciale Intralot.