Serie A: Chievo salvo; Bologna, Catania e Livorno in B

    Scritto da alessandroliturri   

Questa domenica di Serie A si è aperta con la sorprendente vittoria dell’Atalanta ai danni del Milan, più lontano dall’Europa League. L’eurogol di Franco Brienza ha completato la rimonta e ha steso i rossoneri.

In questa sede, ci occupiamo principalmente della zona salvezza, con ben cinque squadre impegnate nella lotta per la permanenza in Serie A. Fa eccezione la Fiorentina, ospite del Livorno e desiderosa di tornare a sorridere dopo l’inaspettato stop col Sassuolo.

Bologna 1 – 2 Catania (79′ Morleo – 22′ Monzón, 84′ Bergessio)

A una settimana dalla vittoria sulla Roma, il Catania sbanca il Dall’Ara grazie a Monzón e Bergessio. La vittoria, tuttavia, è inutile ai fini della classifica: infatti, il destino di entrambe le squadre è nelle mani del Chievo che, col successo ottenuto a Cagliari, condanna anche gli etnei alla Serie B, rendendo vano ogni loro sforzo. A dare minime speranze ai Felsinei, invece, ci pensa Morleo, nel secondo tempo. Ciò che, comunque, ha pesato più di tutto sui rossoblu, condannandoli alla retrocessione già a gennaio, è stata la cessione di Diamanti, il vero leader della squadra.

Cagliari 0 – 1 Chievo (72′ Dainelli)

Il Chievo festeggia a Cagliari la salvezza, grazie alla zuccata di Dainelli. Risultato che accontenta le due squadre, specialmente gli Scaligeri, che raggiungono l’obiettivo stagionale. Gli isolani, infatti, già salvi, non hanno più nulla da chiedere al campionato. Partita poco intensa e con poche emozioni, quasi fosse un’amichevole estiva. Il Chievo balza a quota 33, il Cagliari resta a 39.

Livorno 0 – 1 Fiorentina (57′ Cuadrado)

La squadra di Montella si aggiudica il derby toscano col Livorno e blinda il 4° posto. Gli amaranto, invece, salutano la Serie A e le loro flebili speranze vengono spente definitivamente al 57′ dall’11° centro di Cuadrado. La rete del colombiano dà un po’ di brio al match, dopo un primo tempo noioso e incolore. Nella ripresa, la traversa di Vargas, il lampo di Cuadrado e l’espulsione di Borja. Livorno quasi inoperoso e retrocesso in B con Catania e Bologna.