Un’altra vittoria fondamentale per gli Azzurri arriva dallo scontro diretto con la Fiorentina, grazie ad un ottimo Higuaín che risolve un match molto equilibrato grazie ad una conclusione delle sue. Goal e continuità: il Pipita sta dimostrando ancora una volta di essere la colonna portante della compagine di Benítez. E grazie al prezioso pari tra Milan e Samp, ora i partenopei si piazzano al terzo posto.
Le due squadre si affrontano a viso aperto fin dai primi minuti di gioco. Ad essere più pericoloso, però, è il Napoli: appena 7′ e Higuain quasi porta in vantaggio i suoi con un buon tiro dal limite dell’area, ma termina sul fondo. 20′ dopo, ancora il Pipita si divora l’unica vera occasione della partita, spedendo a lato il pallone, al termine di una buona fuga verso il portiere. A dieci minuti dall’intervallo, su un cross di Callejon, Hamsik si inserisce e tenta la conclusione, ma non crea problemi alla retroguardia viola. Positivo l’approccio degli Azzurri, nonostante si siano trovati a dover fare i conti con l’infortunio di Insigne dopo appena 20′, messo KO da un contrasto con Iličič. Anche i viola tentano di sbloccare il match, con Babacar, che, dopo un quarto d’ora di gioco, tenta la conclusione da lontano e sfiora la traversa. Allo scadere del primo tempo, però, le due reti sono ancora inviolate.
Nel secondo tempo, il match finalmente si sblocca. Ad andare a segno è di nuovo il Pipita, in goal per la terza partita consecutiva. La rete che spezza l’equilibrio arriva al 16′, con una prodezza dell’argentino, bravo a sfruttare un rinvio sbagliato di Tomovic e portare i compagni in vantaggio. Il marcatura arriva esattamente un minuto dopo un’eccezionale parata di Neto su un’altra conclusione di Higuaín, servito alla perfezione da Hamsik, sugli sviluppi di un contropiede. Il goleador azzurro avrebbe anche il pallone del match point, ancora una volta grazie ad un’azione in contropiede, ma la conclusione termina alta sulla traversa. Il Napoli rischia la beffa sul finale, con Pasqual che calcia con forza da fuori area, ma l’intervento di Koulibaly è provvidenziale e salva il risultato. Triplice fischio: è 1-0.
Il Napoli sbanca il Franchi, conquista tre punti fondamentali, agguantando il terzo posto in classifica, e ritrova quella continuità di risultati positivi che finora era mancata. Con la rinascita di Higuaín è risorto il Napoli: tanta convinzione, tanto carattere, tanta qualità che finalmente torna a emergere. Ora gli Azzurri devono puntare alla Champions: il campionato si fa più interessante.