Pietro Leonardi, direttore sportivo del Parma, polemizza sulla decisione. "La situazione è molto semplice, i giudizi devono essere sempre uguali. Le autorità competenti hanno deciso di non fare giocare la gara, questo tipo di risonanza non c'è stata con Parma-Palermo quando i giocatori non si vedono tra loro per la nebbia. Con certe squadre c'è una risonanza diversa, sulla praticabilità del campo si doveva decidere successivamente".
Beppe Marotta, direttore generale della Juve, punta invece il dito contro gli impianti poco adeguati e obsoleti: "Era prevedibile, che la partita non si potesse svolgere. Oltre al campo, c'era anche il problema dell'ordine pubblico. Bisogna anche capire che in Italia non si possono conciliare calendari del genere con le strutture vecchie degli stadi italiani con tutto il rispetto per il Parma".
Fonte: Virgilio Sport