I partenopei vincono 2-0 grazie ai goal di Gonzalo Higuain, il 5° in tre partite, in rovesciata su un tiro deviato di Hamsik, e di Josè Maria Callejon. Il divario poteva anche essere più ampio se il Napoli fosse stato più cinico e meno sfortunato, infatti gli azzurri hanno preso due traverse, con Hamsik e Callejon, mentre lo spagnolo nel secondo tempo si è divorato un goal che sembrava fatto: Koulibaly dà il via ad una terrificante azione di contropiede, serve palla a Callejon che con uno scavato supera De Sanctis, fischiato dai suoi ex tifosi, ma la forza data al pallone è poca e Nainggollan ha il tempo di salvare sulla linea. Il 2-0 arriva poco dopo, Callejon in corsa è servito ottimamente da Higuain e lo spagnolo realizza il goal del 2-0 che chiude il match e condanna la Roma alla 2° sconfitta in Campionato.
La Roma è stata irriconoscibile, lontana parente della squadra grintosa che siamo stati abituati a vedere sotto la gestione di Rudi Garcia. Le uniche palle goal dei giallorossi sono state create con gli inserimenti di Florenzi su assist di Gervinho, oggi poco inspirato. Il Napoli si è presentato all’appuntamento nelle condizioni psicofisiche perfette, con una grandissima voglia di spaccare il mondo e dimostrare ai giallorossi e ai propri tifosi che il Napoli di questa stagione non è quello sbiadito e senza grinta visto fino a qualche partita fa. Per quanto riguarda la Roma, si ha la sensazione che risenta ancora psicologicamente della rovinosa sconfitta per 7-1 contro il Bayern Monaco.
Nella formazione titolare Massimiliano Allegri lascia a riposo Carlos Tevez, Fernando Llorente, Paul Pogba e Stephan Lichtsteiner in vista del match di Champions League contro l’Olympiakos che si giocherà martedì allo Juventus Stadium. Brutte notizie dall’infermeria: Kwadwo Asamoah e Angelo Ogbonna sono stati costretti ad abbandonare il terreno di gioco a causa di infortuni. Il difensore ha preso una contusione alla coscia da… Giorgio Chiellini, mentre il centrocampista ha subìto una contusione al ginocchio. Entrambi sono a rischio per la sfida di Champions, mettendo nei guai il tecnico bianconero che in questo momento ha i difensori contati e sulla corsia mancina, con Evra fermo ai box per infortunio, sarebbe costretto a soluzioni di emergenza in caso di assenza di Asamoah.