Di Massimo Angelucci. Dopo il deludente pareggio per 0-0 tra Sassuolo e Atalanta, Sampdoria e Milan ci hanno regalato un divertente 2-2. Un pari che di certo in questo momento non serve ai rossoneri che sono a caccia del terzo posto, che significa Champions League, e di un gioco che si è perso chissà dove. L’unica nota positiva della serata del Milan è stato il ritorno al goal di Stephan El Shaarawy che ha siglato il provvisorio 1-0 rossonero nel catino di Marassi.
Per l’attaccante rossonero sarà sicuramente stato un derby personale visto che in passato ha giocato tra le fila genoane. I blucerchiati non sono rimasti di certo a guardare: prima hanno raggiunto il pareggio con Stefano Okaka poi, all’inizio del secondo tempo, hanno ribaltato con Eder. La Sampdoria sembra riuscire a portare a casa la vittoria, ma un fallo di mano di Mesbah regala al Milan il rigore, trasformato da Jeremy Menez, che è valso il 2-2.
Gli ultimi 25 minuti regalano ancora emozioni ed offrono ad entrambe le squadre la possibilità di portarsi a casa l’intera posta, ma prima Bonaventura che lambisce il palo su assist di Torres, poi Soriano che si vede negare la gioia del goal da Diego Lopez, fanno si che il risultato non si schiodi dal 2-2. Per il Milan, oltre il danno di non aver portato a casa una partita che si era messa sui giusti binari, anche la beffa dell’espulsione di Daniele Bonera, il secondo rosso in tre partite da titolare, che gli ha fatto terminare la gara in inferiorità numerica. La Sampdoria, nonostante abbia subìto per la prima volta in questo campionato due goal in casa, ha continuato a mostrare quello spirito battagliero da grande squadra che rispecchia il carattere dell’allenatore Sinisa Mihajlovic e del Presidente Massimo Ferrero. I blucerchiati, in attesa dell’impegno della Lazio ad Empoli, mantiene il terzo posto in classifica.