Continuano i playoff di Serie A e le squadre che partivano con i favori dei pronostici e con il fattore campo a favorevole, continuano a mettere a segno delle vittorie. E’ il caso di Varese e Milano che si portano sul 2 a 0 nelle rispettive serie giocando due partite di altissima intensità ed agonismo: Varese doma una Venezia che lotta fino in fondo mentre Milano ha bisogno di un supplementare per siglare la quarta vittoria stagionale in altrettanti confronti sui campioni in carica di Siena.
Cimberio Varese-Umana Reyer Venezia 81-72
Il secondo atto della sfida tra Varese e Venezia se lo aggiudica la prima testa di serie che deve però sudare molto di più rispetto a gara-1. Inizialmente il copione della sfida pare non cambiare: Venezia entra nella partita un po’ contratta con Varese che invece si scalda subito anche grazie alla spinta degli oltre 5000 del PalaWhirpool e tenta l’allungo sul 16 ad 8 grazie ad Adrian Banks (che chiude il match con 12 punti e 6 recuperi). Per Venezia subito strada in salita con Magro che gioca molto bene ma commette il terzo fallo personale con ancora tre minuti sul cronometro della prima frazione, chiusa sul 25 ad 11 per i padroni di casa. Poi Mazzon azzecca le mosse giuste e prima con la difesa allungata ricuce lo strappo (34-26) poi rientra definitivamente (39-39) con Young e Rosselli, il quale giocando da falso quattro scompiglia i piani di Varese. Nella ripresa Venezia parte forte e va anche sul +4 prima che Varese rientri e compia il contro sorpasso con Ere che gioca una super partita da 19 punti e 10 rimbalzi; ma la gara si decide nel quarto quarto dove si incendia Dusan Sakota, mvp con 19 punti di cui 11 nell’ultimo periodo con un complessivo 4/7 da tre. L’intensità sale esponenzialmente con Ere e Sakota che segnano da tre e Diawara a rispondere con il gioco fisico (17 con 8 rimbalzi per l’ex) per il 75 a 72 ad un minuto e mezzo dalla sirena: qui Venezia gestisce male i possessi offensivi con giocate individuali forzate di Clark ed uno sfondamento di Diawara mentre dall’altra parte a sigillare la vittoria ci pensa ancora Sakota con 4 punti in fila. Seppur con un opaco Dunston da soli 6 punti Varese strappa il 2 a 0 e va fiduciosa a Venezia, la quale deve ritrovare i veri Clark e Szewczyck per poter sperare nella vittoria.
EA7 Emporio Armani Milano-Montepaschi Siena 81-79
Milano ricaccia indietro i gufi che si erano appollaiati al Forum e vince anche una tiratissima gara-2 contro Siena che mostra tutto un altro atteggiamento rispetto alla prima uscita. I ragazzi di Scariolo dopo la larga vittoria di gara-1 dimostrano di aver fatto passi avanti dal punto di vista mentale e reggono l’impatto di una Montepaschi che scende in campo ben decisa a vendicare l’affronto di venerdì scorso. L’avvio è equilibrato con Milano che prende un leggero vantaggio sul 18 a 13 con cui chiude la prima frazione trascinata dagli 8 punti di Alessandro Gentile; nel secondo quarto Siena cambia marcia e con l’apporto di uno straordinario Ress da 11 punti nel solo secondo periodo (18 finali) va all’intervallo sul +1 (38-39). Milano esce però più aggressiva dagli spogliatoi e si riporta avanti con Gentile sempre sugli scudi che sfrutta l’assenza di Langford per farsi carico della squadra ed ha già 18 punti prima degli ultimi 10 minuti. L’ultima frazione è di una tensione palpabile: Hackett sigla il +6 senese sul 68 a 62 a un minuto dalla fine (18 e 7 rimbalzi per lui), poi Siena compie un incredibile harakiri. Prima i liberi di Bremer poi la bomba di Green riportano Milano a meno 1 quindi Hackett segna nuovamente prima che Hairston sigli i tre liberi della definitiva parità a quota 70 con Kangur che sbaglia il tiro sulla sirena.
Si va al supplementare e qui l’eroe è colui che non ti aspetti: JR Bremer segna 8 punti compreso il canestro della vittoria dopo che Brown (18 punti ma solo 1 assist) aveva acciuffato la parità con una tripla per poi sbagliare il canestro del possibile secondo overtime sulla sirena.
Gara 3 ore 20.30 lunedì 13/05:
Lenovo Cantù – Banco di Sardegna Sassari (0-2)
Trenkwalder Reggio Emilia – Acea Roma (1-1) diretta RaiSport 1