Un venerdì da campioni. In campo, e forse anche sugli spalti. L'Olimpico riapre le porte dopo la pausa per le nazionali con una partita d'altissima classifica, Roma-Napoli (diretta tv su Sky Sport e Mediaset Premium), e in tribuna è atteso Diego Armando Maradona.
A fare gli onori di casa ci saranno il presidente del Coni Giovanni Malagò e quello della Roma, James Pallotta, arrivato da Boston. È invece in viaggio negli Usa Aurelio De Laurentiis. «Ho sentito Maradona, mi ha detto che ci sarà», ha spiegato Pallotta, che all'ex numero 10 del Napoli ha fatto arrivare un invito personale. C'era attesa anche per Roger Federer, invitato dalla Roma pochi giorni fa dopo aver fatto professione della sua fede giallorossa (dopo quella per il Basilea, sua città natale), ma il fuoriclasse svizzero ha fatto sapere che non potrà esserci per la concomitanza di altri impegni, mentre saranno sicuramente in tribuna il ct azzurro Cesare Prandelli e il presidente della Lega di A, Maurizio Beretta.
Ampio il parterre dei politici 'tifosi', e come al solito sarà tribuna bipartisan: attesi Massimo D'Alema, Maurizio Gasparri e Fabrizio Cicchitto. Non è dato sapere se sarà della serata il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, ma ci sarà sicuramente il fratello Luigi, presidente della Bnl-Paribas e grande tifoso giallorosso, così come i cestisti americani della Virtus Roma, ospiti di James Pallotta. Presente anche Stefano Palazzi, napoletano, e soprattutto capo della Procura della Figc: come dire, questa volta sull'entità di eventuali cori di discriminazione territoriale ci saranno pochi margini di interpretazione.
«Il Napoli è costruito per vincere lo scudetto e fare la Champions, ha una rosa per giocare ogni tre giorni, può cambiare elementi senza abbassare il livello - sottolinea alla vigilia - Ha attaccanti veloci e sono forti sul contropiede, ma sa anche tenere palla, è una squadra che sa fare tutto, per questo è favorita». Ma non per questo farà calcoli. «Firmare per un pari? No, giochiamo sempre per vincere, in casa o fuori, a prescindere dall'avversario - ribatte Garcia - Sarà una grande gara sicuramente, non penso a uno 0-0 banale, però è solo l'ottava giornata, non ci sono più di tre punti in palio. Non abbiamo bisogno di pensare alla classifica, ma continuare la striscia di vittorie sarebbe importante».
E poi c'è la Roma, quella di Garcia che Benitez ha fatto fuori nel 2010 col suo Liverpool dagli ottavi di Europa League. «Era un buon allenatore allora - dice lo spagnolo - e ora è ancora meglio perchè ha più esperienza. Già all'epoca giocava palla a terra e amava le ripartenze veloci come oggi». A interpretare quel gioco oggi ci sono Totti, Florenzi e Gervinho che è in ballottaggio con Ljalic. «Per Totti non prevedo marcature speciali ma dovremo stare molto attenti perchè lui può fare la differenza. Gervinho? L'Arsenal faceva possesso e per questo non brillava a Londra, qui gioca in spazi più ampi e si esalta», spiega Rafa che si affida al mastino Behrami davanti alla difesa e chiederà qualche sacrificio in copertura ad Hamsik.
Curiosità in cifre: Roma-Napoli è la sfida clou della serie A 2013/14 finora: di fronte le prime due in classifica (Roma capolista a 21, Napoli secondo a 19, con la Juventus), gli attacchi più prolifici (20 gol i giallorossi, 18 i campani), le difese bunker (1 gol subito la Roma, 4 gli azzurri), due delle tre squadre ancora imbattute, come anche la Juventus. Roma e Napoli sono anche due delle 4 squadre della serie A 2013/14 che finora hanno segnato sempre, come Milan e Juventus. La Roma non subisce gol da 411': ultima - ed unica - rete subita da Biabiany al 39' di Parma-Roma 1-3 del 16 settembre scorso. La Roma non subisce gol in casa da Roma-Napoli 2-1 del 19 maggio scorso, ultima della serie A 2012/13: il gol fu di Cavani al 84'. La Roma è la squadra della serie A che ha impiegato meno giocatori: appena 18. Il Napoli segna consecutivamente da 7 partite in casa della Roma, per 12 marcature totali. L'ultimo stop azzurro è datato 28 gennaio 2001, Roma-Napoli 3-0 in serie A. Rafa Benitez ha esordito come allenatore nel calcio italiano battendo la Roma e portando in casa-Inter la supercoppa di Lega: è successo il 21 agosto 2010, 3-1 nerazzurro a San Siro.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI ROMA - NAPOLI
ARBITRO: Daniele Orsato, nato il 23 novembre 1975 a Montecchio Maggiore (Vi), appartiene alla sezione Aia di Schio (Vi). In serie A, dove ha esordito il 17 dicembre 2006 in Siena-Atalanta 1-1, ha finora diretto 114 gare con bilancio di 53 vittorie interne, 31 pareggi e 30 successi esterni. Nella serie A 2013/14 ha diretto 4 incontri: Torino-Sassuolo 2-0, Inter-Juventus 1-1, Udinese-Genoa 1-0 e Lazio-Fiorentina 0-0.
LE DIRETTE TV DI ROMA - NAPOLI:
Telecronaca di Maurizio Compagnoni e Luca Marchegiani, che oltre al commento tecnico analizzerà alla lavagna tattica gli episodi più importanti della partita. Sul secondo e sul terzo canale audio saranno disponibili rispettivamente le cronache tifoso di Alessandro Spartà per la Roma e Carlo Alvino per il Napoli.
Tre gli inviati a presidiare ogni zona dello stadio, prima, durante e dopo la partita: Massimo Ugolini, Angelo Mangiante e Paolo Assogna. Super copertura sul campo con 18 telecamere dedicate, tra cui la Ultraslomo (Sky e-motion) in esclusiva, per non perdere nessuna emozione.
Alle 20.45 sugli stessi canali la diretta della partita con la telecronaca di Sandro Piccinini e Sebino Nela, a bordocampo ci sarà Marco Cherubini, mentre a raccogliere le voci dei protagonisti nel postpartita le interviste curate da Francesca Benvenuti. Sul secondo e sul terzo canale audio saranno disponibili rispettivamente le cronache tifoso di Carlo Zampa per la Roma e Raffaele Auriemma per il Napoli.
Articolo di Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"
(twitter: @simone__rossi)