Serie a, una giornata di sfide decisive

Creato il 19 novembre 2011 da Andrev91 @andrev91

La 12^ giornata si preannuncia ricca di emozioni


Dopo la pausa per gli impegni amichevoli della Nazionale contro Polonia e Uruguay, torna il campionato di Serie A. Inter, Milan e Napoli giocano in anticipo per i successivi impegni di Champions League (affronteranno Trabzonspor, Barcellona e Manchester City). Non solo Napoli-Lazio, big match della dodicesima giornata della serie A: sono parecchie le gare interessanti, a cominciare dai due anticipi Inter-Cagliari e Fiorentina-Milan, che vedranno l’esordio dei nuovi tecnici sulle panchine di sardi e toscani.

Ranieri ci crede: l'Inter tornerà ai vertici della classifica

Quella tra Inter e Cagliari, al momento è una sfida salvezza, lo dice la classifica. A rivelare lo stato d’animo interista è il veterano Dejan Stankovic: “In queste due settimane di sosta abbiamo lavorato tantissimo. Mi aspetto in campo un’Inter concreta, per i tre punti. La classifica? La vediamo tutti, non possiamo scappare, ma possiamo cambiarla”. Intanto, dopo la tegola Sulley Muntari (fuori per oltre un mese) Julio Cesar recupera, così come Wesley Snejider che giostrerà dietro le punte Pazzini e Zarate. Dall’altra parte, occhi puntati sull’esordio di Davide Ballardini sulla panchina dei sardi: subentrato a Ficcadenti, il neo-tecnico rossoblù vanta un poco lusinghiero bilancio personale di quattro sconfitte e un solo pareggio contro i nerazzurri. Primo compito, restituire il goal alla squadra (con nove reti totali quello cagliaritano è il terzo peggior attacco del campionato), ma non sarà facile vista l’assenza del folletto Cossu.

Il big match è quello del San Paolo: il Napoli ospita la Lazio

Alle 20:45 va in scena una partita sentita e importante, quella tra la Fiorentina del neotecnico Delio Rossi, subentrato a Sinisa Mihajlovic e mostratosi capace ricaricare un ambiente finora depresso, e il Milan reduce dal filotto di cinque successi consecutivi: all’Artemio Franchi di Firenze sono attesi 30.000 spettatori tutti con la t-shirt “DELirIO Rossi”, inneggiante alla passione e all’energia sempre esibite dal mister romagnolo, che vanta tre vittorie nelle cinque ultime gare contro i Rossoneri, quando era alla guida del Palermo. Purtroppo per lui, manchernno Jovetic, messo ko da una contrattura e Natali, squalificato. Per il tecnico rossonero Allegri, invece, oltre allo squalificato Kevin-Prince Boateng e ai lungo degenti Cassano e Gattuso (dato in ripresa), sono pochi i dubbi, con Seedorf a fare il gioco dietro alle punte Ibrahimovic e Robinho. In panchina, dopo due mesi si rivede Pato, bestia nera viola. L’altro anticipo serale, Napoli-Lazio, si preannuncia rovente, visto che i padroni di casa dopo un inizio di torneo sfavillante hanno perso smalto e non vincono dal 26 ottobre (2-0 contro l’Udinese in casa), anche se devono recuperare la gara dell’11^ giornata contro la Juventus. Walter Mazzarri non ha grandi problemi di formazione e si affiderà al solito “trio delle meraviglie” formato da Cavani, Hamsik e Lavezzi (con quest’ultimo che non ha mai fatto gol ai capitolini). Per gli attuali capofila della classifica (in coabitazione con l’Udinese), devastanti in trasferta finora con quattro vittorie e un pareggio, invece i rovelli da sciogliere non mancano: Miroslav Klose è out per una botta rimediata in nazionale, così come il pilastro difensivo Dias. Probabile che Reja, un eccellente ex di turno, opti per l’albero di Natale, con Sculli e Hernanes a innescare l’unica punta Cissé.

Matri-Vucinic sarà la coppia d'attacco nella sfida col Palermo

Domenica la Juventus ospiterà il Palermo in quella che si preannuncia una gara speciale per Antonio Conte, non solo per la classifica, ma perché il tecnico festeggerà con i tifosi i suoi vent’anni di Juventus, celebrati il 17 novembre. Nella stessa data, nel 1991, l’ex centrocampista esordì da giocatore in campionato con la Vecchia Signora, dando il là a una carriera ricca di successi, con 419 gare giocate coronate da 14 titoli e dalla fascia di capitano. Esperienza ad alta quota e mentalità vincente è quello che infatti ha portato il coach leccese alla Juve come allenatore, e i fatti gli stanno dando ragione: in attesa di recuperare la sfida con il Napoli, la sua è forse l’unica che ha mostrato di essere più squadra finora. E in classifica è lì con le prime, a soli 2 punti dalla vetta. Contro i rosanero dovrebbero giocare Vucinic e Matri. Denis Mangia punta invece tutto sulla fantasia, schierando invece Ilicic unica punta, supportato dalla classe di Miccoli e dall’emergente Zahavi. Altra interessante sfida, oltre a valere tanto per la classifica, è anche un derby regionale, visto che al Dall’Ara si sfideranno Bologna e Cesena. La tensione molto probabilmente la farà da padrona, visto che nessuno può permettersi di perdere: i felsinei sono quint’ultimi con dieci punti e i romagnoli addirittura ultimi con tre e, soprattutto, ancora in cerca della prima vittoria in campionato. Nonostante gli attacchi non siano il punto di forza delle due squadre, finora, i rispettivi allenatori hanno pianificato una gara offensiva, con il trio Di Vaio-Ramirez-Acquafresca da un lato, Mutu-Malonga-Candreva dall’altro. Non resta che augurarvi buon calcio e buon weekend con la Serie A.
Andrea Cardinale