Serie “Argeneau” di Lynsay Sands [Un morso indimenticabile #5]

Creato il 17 dicembre 2013 da Nasreen @SognandoLeggend

Serie Argeneau

di Lynsay Sands

Lynsay Sands è un’autrice che con i suoi romanzi storici ha già fatto fare un sacco di risate alle lettrici italiane grazie alle trame divertenti, irriverenti e un po’ strampalate.

È finalmente giunta la volta di Bianco, Celibe e Vampiro (titolo originale: Single White Vampire), il terzo romanzo in ordine cronologico – ma primo in ordine di pubblicazione – della serie che l’ha resa una celebrità mondiale, e cioè la serie “Argeneau”.

Sito: Lynsay Sands

  1. Al primo morso (isbn:9788865301685) – 2° pubbl in Italia
  2. Mordimi Ancora (isbn:) – 3° pubbl in Italia
  3. Bianco, celibe e vampiro (isbn:) – 1° pubbl in Italia
  4. Alto, moro e affamato (isbn:9788865302767) – 4° pubbl in Italia
  5. Un morso indimenticabile (isbn: 9788865303375) – 5° pubbl. in Italia
  6. Bite Me If You Can (Avon HarperCollins – February 2007)
  7. The Accidental Vampire (Avon HarperCollins – January 2008)
  8. Vampires Are Forever (Avon HarperCollins – February 2008)
  9. Vampire, Interrupted (Avon HarperCollins – March 2008)
  10. The Rogue Hunter – The Rogue Hunter Series (Avon HarperCollins – September 2008)
  11. The Immortal Hunter – The Rogue Hunter Series (Avon HarperCollins – March 2009)
  12. The Renegade Hunter – The Rogue Hunter Series (Avon HarperCollins – September 2009)
  13. Born To Bite (Avon HarperCollins – September 2010)
  14. Hungry For You (Avon HarperCollins – December 2010)
  15. The Reluctant Vampire (Avon HarperCollins – May 31, 2011)
  16. Under A Vampire Moon (William Morrow HarperCollins – January 3, 2012)

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Titolo:
Un morso indimenticabile
Autore: Lynsay Sands (Traduttore: Sabrina Scalvinoni)
Serie: Argeneau #5
Edito da:  Delos Books (Collana: Odissea. Vampiri & Paletti)
Prezzo: 14.90 €
Genere: Urban Fantasy, Paranormal Romance, Ironico, Vampiri
Pagine: 235 p.
Voto: 

   

Trama: Regola numero 1: Non metterti mai con qualcuno che ci sarà al sorgere del sole. Jackie Morrisey, sexy e diffidente detective privata, ci è già passata, ed è già stata morsa. Vincent Argeneau potrà anche essere l’uomo più focoso che abbia mai incontrato tra mortali e non, ma lei è lì per impedire che un killer lo riduca in polvere, non per finire a letto con lui.
Regola numero 2: Non baciare mai un vampiro… può diventare una seccatura. D’accordo, Vincent ha avuto quattrocento anni per perfezionare le sue abilità nel baciare, ed è molto provocante quando si aggira per casa senza camicia. È anche affascinante, protettivo… abbiamo già detto che sa baciare? Jackie deve stare in guardia, altrimenti dovrà inventarsi un’altra regola: se hai intenzione di innamorarti di un vampiro, fai in modo che sia un morso indimenticabile.

by molly68

Nuovo episodio per la famiglia di vampiri creata da Lynsay Sands. Le storie di questi Argeneau sono in fondo assai normali (se si esclude il fatto che si tratta di immortali) e hanno trame ben costruite e credibili. Nel caso di Un morso indimenticabile, la storia è in bilico tra giallo e thriller.

Questo quinto episodio della saga degli Argeneau è il secondo da me recensito. Avevo già avuto modo di dire che sono satura di vampiri (che nel mio immaginario, chissà perché, sono mostruosi non-morti incapaci di sentimenti), ma anche di sottolineare il fatto che quelli della Sands sono creature abbastanza “tollerabili”, dato che perlomeno non luccicano e non si struggono per liceali pasticcione. Tra l’altro, la spiegazione della loro natura è piuttosto originale: si tratta di organismi con DNA geneticamente modificato, che a causa della presenza di “nanociti” devono nutrirsi di sangue (motivo che rende credibile il fatto che provino sentimenti come odio e amore).

Detto ciò, non tutti i vampiri suggono il proprio nutrimento dagli esseri umani; esiste una banca del sangue che fa da “fast food” e sopperisce alle loro esigenze nella maggior parte dei casi, permettendo una “pacifica” convivenza tra umani e immortali.
Vincent Argeneau, che fa parte di una minoranza costretta a placare la sete direttamente dagli umani (un po’ come se avesse una malattia), è un tipo bizzarro. Dopo la sua frequentazione con un certo William Shakespeare, si è dedicato al teatro e ai giorni nostri è titolare di una ricca azienda che produce spettacoli.

Una serie di incidenti colpisce le produzioni, finché si comincia a fare sul serio. Qualcuno minaccia la sicurezza di Vincent, così suo cugino Bastian gli manda un aiuto. La detective Jackie Morrisey non ha molto in simpatia i vampiri, a causa di eventi personali passati, ma Vincent Argeneau la costringerà a modificare il suo punto di vista (e non solo…). Una storia vivace e quasi mai noiosa, lo ammetto.

A parte Vincent, mi è piaciuto il personaggio di Marguerite e anche le caratterizzazioni dei cugini italiani, mentre la protagonista l’ho trovata un po’ meno credibile. Ma voglio evitare spoiler, quindi mi fermo qui.

Sappiate solo che, se cercate qualche ora di svago, questo libro potrebbe fare il caso vostro: un po’ romantico e un po’ sexy, un po’ divertente e un po’ serio, il quinto episodio della saga non si discosta dal filone irriverente in cui la Sands ha inserito i suoi vampiri, facendosi leggere facilmente e divertendo quanto basta.


Titolo: Bianco, celibe e vampiro
Autore: Lynsay Sands (Traduttore:  A. Guarnieri)
Serie: Serie Argenau, vol.3 (il primo pubblicato in Italia)
Edito da: DelosBooks (Collana: Odissea. Vampiri & Paletti)
Prezzo: 15.90€
Genere: Urban Fantasy, Paranormal Romance, Ironico, Vampiri
Pagine: 420 p.
Voto: 
   

Trama: “Lucern”. Biografo di famiglia di successo. Qualcosa di simile ad un eremita. Odia le folle, le donne aggressive. Non ama prendere il sole, le cene a base d’aglio né i simboli religiosi. Ama i valori vecchio stile; i piatti piccanti messicani; le gole calde e profumate; e rosse labbra piene. E’ più forte di dieci uomini e può sparire in un battito di ciglia. Attualmente inconsapevole di stare cercando una donna con cui dividere l’eternità. “Kate C. Leever”. La nuova editor della Roundhouse Publishing. Vivace, divertente. Ha recentemente scoperto di aver ereditato uno scrittore che aspetta solo di essere lanciato. Infatti, la sua carriera può dipendere da questo. (L’alto, bello, oscuro scrittore ha solo bisogno di essere portato alle diverse convention e presentato alle sue fans… e di smettere di comportarsi in modo così strano in pubblico.) Non ama “gli scrittori difficili, rudi, sgradevoli, testardi”. Attualmente inconsapevole di avere incontrato l’uomo dei suoi sogni più sfrenati.

Recensione
by Fanny84

“Bianco, celibe e vampiro” di  Lynsay Sands è il secondo libro della collana “Vampiri & Paletti” edito da Delos Books.  Primo in ordine di pubblicazione ma terzo in ordine cronologico della serie di grande successo dedicata ai vampiri Argeneau che finora è composta da 15 romanzi (più uno in uscita nel 2011) ed un’antologia. Ogni libro della serie è stato, fin dai primi giorni dell’uscita di pubblicazione, un bestseller ed anche qui in Italia questo primo libro sta riscuotendo un vasto apprezzamento tra le lettrici.

I primi quattro romanzi sono dedicati a tre fratelli e una sorella: Lissianna, Etienne, Lucern e Bastien Argeneau. I seguenti hanno per protagonisti altri membri del clan Argeneau e dal quinto in poi anche quelli di un altro clan, quello dei Notte. Ogni libro è incentrato su una singola coppia ed è auto conclusivo, anche se in ogni libro compaiono come protagonisti secondari (o come mere comparse) tutti i membri della famiglia Argeneau.

I protagonisti di “Bianco, celibe e vampiro” sono Lucern un vampiro di 612 anni, scrittore di successo che ama la pace a la tranquillità del suo eremo e Kate curatrice dei romanzi rosa di vampiri di Lucern che ben presto stravolgerà la vita monotona e apatica del tenebroso vampiro.

Lo stile dell’autrice è scorrevole e sin dalle prime pagine riesce a catturare l’attenzione del lettore; mi ha colpita favorevolmente l’idea delle genesi della stirpe vampiresca di questa serie che sicuramente è molto originale. L’unico appunto che possiamo fare al libro è che la protagonista non fa una piega e accetta subito l’idea che Lucern sia un vampiro e anche la spiegazione sull’origine della sua specie è sì interessante perché innovativa, ma molto sommaria (probabilmente verrà spiegata meglio nei romanzi successivi).

In conclusione questa è una storia d’amore frizzante e con una giusta dose di situazioni umoristiche che fanno leggere il libro in poche ore col sorriso sulle labbra, consigliato alle amanti dei romanzi fantasy, romance e a chi vuole leggere un libro non troppo impegnativo ma mai banale.


Titolo: Al primo morso
Autore: Lynsay Sands (Traduttore:  A. Guarnieri)
Serie: Serie Argenau, vol.1 (il secondo pubblicato in Italia)
Edito da: DelosBooks (Collana: Odissea. Vampiri & Paletti)
Prezzo: 15.90€
Genere: Urban Fantasy, Paranormal Romance, Ironico, Vampiri
Pagine: 432 p.
Voto: 
   

Trama: Lissianna ha passato secoli a desiderare il suo uomo ideale, non un semplice spuntino veloce, e quest’uomo sexy nel suo letto sembrerebbe poter essere un candidato.

Ma c’è un’altra, più importante questione: la sua tendenza a svenire alla vista del sangue… un cavillo particolarmente seccante per un vampiro. Naturalmente non guasta che quest’uomo abbia un collo delizioso. Quale femmina vampiro a sangue freddo potrebbe trattenersi dal morderlo?

Il dottor Gregory Hewitt si riprende dallo shock di svegliarsi nel letto di uno sconosciuto… ma lo fa velocemente appena vede una bellissima donna sul punto di offrirgli una notte di selvaggia passione. Ma è possibile trovare il vero amore con una femmina di vampiro, o sarà solo un buon pasto? Questa è una domanda in cui Greg potrebbe voler affondare i denti…

– Lui? Vuoi dire che ha regalato a Lissi una persona? Un uomo? 
Sgranò gli occhi e la bocca le si aprì in una “O”, prima che esclamasse: – Quel tizio nella sua camera da letto era il suo regalo?
- Quale tizio? – domandò Mirabeau. – Marguerite ti ha regalato un uomo?


Recensione

by Lidia

“If you wish to read the series in order, please go by Book number and not by publishing date as they were published out of order.”

Questo è il consiglio dell’autrice per leggere nell’ordine giusto i suoi libri, ma in Italia dobbiamo ringraziare la casa editrice Delos per averla tradotta e fatta conoscere, iniziando la pubblicazione da “Bianco celibe e vampiro”, che in realtà è il terzo della Argeneau series, tra l’altro il più divertente di tutti, secondo me.

A Quick Bite, ha come protagonisti Lisianna Argeneau e il Dc. Gregory Hewitt.

Lei è una “giovane” e bella vampira con la fobia del sangue, lui è uno psicologo che dovrebbe aiutarla a superare la sua paura.

Avete mai ricevuto come regalo di compleanno un affascinante e bel giovane legato al letto?

Lisianna è proprio una ragazza fortunata perché la sua mamma è molto preoccupata per lei, che è costretta a nutrirsi tramite trasfusioni o mordendo mortali (cosa, tra l’altro, proibita per legge) e allora contatta Gregory, lo porta a casa perché vuole farle una sorpresa. E’ nella sua stanza che Lisianna trova Gregori… ed è questo il primo dei tanti equivoci e situazioni divertenti  che troviamo nel libro.

A quel letto Gregory ci rimarrà legato per molto tempo ricevendo la visita di tutti i componenti della famiglia che gli spiegheranno chi sono in realtà .E’ questo carosello di personaggi, l’espediente dell’autrice per presentarci tutti i personaggi che ritroveremo protagonisti negli altri volumi della serie.

Naturalmente Gregory è il lifemate di Lisianna, i due si innamoreranno e fuggiranno insieme… ma la loro è una fuga rocambolesca che li farà imbattere in parenti impiccioni, amici sinceri e… impalatori psicopatici che li vogliono uccidere perché sono vampiri.

Al primo morso è una storia delicata e divertente, romantica e avvincente, merito dei protagonisti, che sono figure positive e fiduciose che amano la loro famiglia e i loro amici, e dell’autrice che sa dosare ironia e intelligenza in dialoghi brillanti e divertenti senza mai cadere nella banalità.

Titolo: Mordimi ancora
Autore: Lynsay Sands (Traduttore:  S. Scalvinoni)
Serie: Saga degli Argenau, vol.2
Edito da: DelosBooks (Collana: Odissea. Vampiri & Paletti)
Prezzo: 14.90 €
Genere:Urban Fantasy, Paranormal Romance, Ironico, Vampiri
Pagine: 276 p.
Voto: 
   

Trama: I trecento anni vissuti da scapolo di Etienne Argeneau sono finiti. O accetta questo, oppure rimarrà per sempre solo. Nella sua intera esistenza può avere una sola possibilità di trasformare un essere umano, e la maggior parte dei suoi simili riservava questo potere alla creazione di un compagno per la vita. Tuttavia non ha scelta: deve salvare Rachel Garrett. Non la conosce molto bene, però la bellissima Rachel gli ha salvato la vita. E per salvarla deve trasformarla, renderla immortale. E se fosse la donna sbagliata? Rachel Garrett si sveglia sorpresa. Tutto quello che voleva era finire il turno di notte e invece si ritrova in uno strano posto, barcollante sulle gambe e nuda. Ma tutto si sistemerà. Ne uscirà facilmente come un pipistrello da… e poi vede l’uomo dei suoi sogni uscire da una… bara? E lo sguardo nei suoi brillanti occhi argentei le dice che passeranno molto tempo insieme. Rachel spera solo che il suo sapore sia buono come il suo aspetto.

Recensione
CriCra

Cosa c’è di più strano per un medico legale avere a che fare con un cadavere, preparasi all’autopsia e vederlo tornare in vita? Assurdo direte voi! Si confermerò io! Ma la cosa più assurda sarà il fatto che lo stesso medico legale si ritroverà lo stesso cadavere, diverso solo per le condizioni ancora peggiori rispetto alla prima volta, sullo stesso letto d’obitorio a distanza di poco tempo dal miracolo di quella insolita  prima “resurrezione”. Questo si che è totalmente assurdo!

Senza fiato dall’orrore, quasi inciampò sulle sue gambe tremanti,
mentre il cadavere continuava a ricambiare il suo sguardo.
Chiuse gli occhi, li riaprì, ma il tizio era sempre lì e la fissava.
“Non è una buona cosa “disse Rachel.
“Cosa non è buono?” domandò lui con interesse.
La voce suonava debole, ma ehi!, per essere morto,
lo scherzo gli era riuscito bene e

Rachel scosse la testa, impressionata.
“Cosa non è buono?” ripeté il cadavere, stavolta con più energia.
“Le mie allucinazioni” spiegò lei con gentilezza,
e a quel punto notò gli occhi dello sconosciuto,
che si soffermò a osservare.

Non ne aveva mai visti di così meravigliosi!

Ma si sa che quando ci sono di mezzo esseri sovrannaturali come i vampiri ultra centenari, bisogna solo prendere coscienza delle cose più impossibili e accettarle. Proprio come capiterà alla dottoressa Rachel Garrett quando conoscerà l’affascinante Etienne Argeneau, genio e creatore di videogame molto famosi. Un vampiro alle prese con un Killer che non fa altro che tentare di ucciderlo. E chi ne pagherà le conseguenze sarà proprio la dottoressa.

Rachel si ritroverà catapultata in una nuova vita, una nuova quotidianità, senza purtroppo aver avuto libertà di scelta. Ne prenderà coscienza a poco a poco, quando conoscerà meglio Etienne e la sua famiglia. Infatti in ognuno di loro Rachel troverà quasi fin da subito dei nuovi amici che l’aiuteranno ad affrontare il suo nuovo stato “vitale”.

Il rapporto tra Rachel con Etienne diventerà subito coinvolgente. Riusciranno a farci sorridere e ridire di gusto. Le loro battute e battibecchi continui li faranno somigliare ad una vera coppia affiatata. La loro attrazione fisica e sensuale si accenderà lievemente, come una leggera brezza che soffia su ceneri ancora calde.

Oh… grazie tante, amico! Uccidermi per salvarmi!
La perfetta logica maschile”.
Rachel imprecò. “Immagino di dover annullare
quel viaggio alle Hawaii, cavolo!
Avevo appena trovato un costume da bagno che
non mi faceva assomigliare a Godzilla”.

Ancora una volta l’autrice è riuscita a creare un mix accattivante. Umorismo, passione, sensualità e scenari incantevoli e magici. Questa serie è davvero simpatica! Anche se la loro pubblicazione qui da noi in Italia è alquanto strampalata, dato che non sono stati seguiti i veri canoni di sequenza, è facile fare la conoscenza di questi bizzarri personaggi e delle loro storie.

Come negli altri libri, anche in questo troveremo spesso ampi spazi nei quali saranno presenti personaggi già conosciuti come Bastien e Lucern, fratelli di Etienne. L’irriverente e sempre più ficcanaso Marguerite, mamma apprensiva dei suddetti vampiri. E ancora il capo clan, temuto e stimato “ Zio Lucian”.

“Mi hanno mandato a comunicarvi che Zio Lucian
vuole conferire con Rachel.”
Sentendo Etienne irrigidirsi, Rachel gli lanciò un’occhiata curiosa.
“Tu hai uno zio?”
Già” mormorò lui con un sospiro rassegnato.
“Ed è una brutta, vecchia carogna”.

Una lettura facile facile. Uno stile che nuovamente torna a farsi apprezzare per la sua semplicità con descrizioni caratteriali e ambientali usate in modo forse non molto approfondito ma essenziale e nei punti giusti. Per gli amanti di questo genere, sarà una piacevole riconferma ritrovare questa famiglia di vampiri che a differenza di tante altre del mondo letterale conosciuto finora, riesce a distinguersi per la loro unicità paradossale. Davvero molto carino! Buona lettura a tutti!


Titolo: Alto, moro e affamato
Autore: Lynsay Sands (Traduttore:  S. Scalvinoni)
Serie: Saga degli Argenau, vol.4
Edito da: DelosBooks (Collana: Odissea. Vampiri & Paletti)
Prezzo: 14.90€
Genere: Urban Fantasy, Paranormal Romance, Vampiri, Ironico
Pagine: 276 p.
Voto: 
   

Trama: Bastien, il fratello dedito al benessere e agli affari di famiglia, da tempo ha smesso di provare interesse per qualcosa che non sia il suo lavoro. Ma tutto questo cambia con l’arrivo di Terri, venuta dall’Inghilterra per dare una mano a organizzare il matrimonio della cugina Kate. Tutto d’un tratto è come se questa donna riportasse il sole nell’oscurità, risvegliando in lui il gusto, la voglia, il piacere di provare ogni cosa nuova. Ne scaturisce una commedia piena di situazioni divertenti, a tratti assurde, che coinvolgono Bastien, Terri, il collega di Kate, Chris, che sembra essere stato preso di mira da una buona dose di sfortuna, il cugino Vincent, tutti impegnati a far sì che la cerimonia di matrimonio di Kate e Lucern non si traduca in un immane disastro.


Recensione

molly68

Quarto libro della serie dedicata alla famiglia Argenau, la cui origine vampiresca viene attribuita dall’Autrice a un fenomeno a dir poco singolare: nel continente perduto di Atlantide gli esseri umani vengono geneticamente modificati per divenire più sani e longevi, ma i nanociti utilizzati allo scopo attecchiscono nell’organismo generando un eccessivo bisogno di sangue per garantirsi la sopravvivenza e dando vita alla stirpe immortale e sanguinaria dei vampiri. Originale. Gli Argenau, inseriti in un contesto urbano e perfettamente integrati con gli esseri umani, si nutrono “artificialmente” con sacche di sangue e conducono una vita (per quanto immortale) in cui non mancano il lavoro e l’amore.

Non ho letto gli altri libri della saga, ma ho trovato in questo romanzo una trama costruita sapientemente, personaggi brillanti e situazioni divertenti, un taglio umoristico efficace che ha l’effetto finale di lasciare nel lettore una sensazione di leggerezza.

I due protagonisti, i cui PoV si alternano durante il racconto, sono Bastien, vampiro affascinante e reduce da una delusione amorosa che lo ha gettato a tempo pieno nel lavoro, e Terri, emotivamente provata dalla tragica perdita del marito. Entrambi hanno paura di soffrire ancora per amore, quindi cercano di mantenere le distanze dai sentimenti; fatto sta che “al cuor non si comanda” e i due, fin dal primo sguardo, sono attratti l’uno dall’altra. L’occasione che li fa incontrare è il matrimonio di Lucern (fratello di Bastien e protagonista del terzo episodio della saga) e Kate (cugina di Terry), la cui organizzazione rischia di trasformarsi in una vera catastrofe a causa di alcuni imprevisti sfortunati. Si affacciano durante il racconto dei comprimari, come il cugino scapestrato Vincent e lo sfigatissimo giornalista Chris, la cui presenza offre all’autrice lo spunto per inserire nella trama una buona dose di situazioni divertenti (anche se talvolta al limite dell’assurdo). Il tutto senza rinunciare a passione e tenerezza.

Lo stile è scorrevole e frizzante; i personaggi sono caratterizzati discretamente, la trama efficace e piena di episodi ben congegnati. Il finale scorre via un po’ troppo rapidamente, ma tutto sommato si tratta di una lettura godibile.

Una riflessione conclusiva: sarà che sono stufa di vampiri (ce li hanno serviti in tutte le salse, negli ultimi anni), ma penso che gli Argenau avrebbero funzionato anche se, invece di esseri affamati di sangue, fossero stati semplici umani.


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