Serie Tv – Arrow: Continua il momento d’oro per il super-eroe dalla bellezza fulminante.
Nessuno si aspettava un tale successo per Arrow, serie televisiva ispirata al super-eroe dei fumetti. Lo show televisivo trasmesso dal settembre scorso sulle frequenze della CW, è stato un fenomeno senza precedenti; eppure nonostante fosse stato accolto tiepidamente al Comic Con di San Diego, Arrow è diventato un vero e proprio must della serialità. Ha scoccato le sue frecce anche qui in Italia, dove recentemente è stato trasmesso con enorme successo il ventitreesimo ed ultimo episodio della stagione. Ora in attesa di vedere il secondo ciclo di episodi, dall’America cominciano già ad arrivare alcune anticipazioni, che fanno presagire come Arrow, non smetterà di emozionarci.
Tanti i motivi possono giustificare questo successo: lo show è riuscito a ricreare il mondo di Freccia Verde rendendolo contemporaneo e riscrivendo i personaggi principali senza dimenticarsi delle loro origini ma dando loro anche la possibilità di evolversi diversamente da quanto si aspettassero i fan dei fumetti. Poi, certamente, c’è anche la scelta azzeccata del protagonista: Stephen Amell, attore quasi sconosciuto ai più, a cui è toccato il compito di interpretare Oliver Queen, ex ragazzo viziato che l’esperienza su un’isola apparentemente deserta lo ha cambiato al punto da diventare l’eroe che abbiamo visto. Nel finale di stagione Oliver ha affrontato l’ultima sfida contro Malcom Merlyn (John Barrowman), deciso a radere al suolo il Glades per riportare Starling City ad essere la città sicura e felice che era. Un’ultima puntata che si chiude col botto, regalando al pubblico un finale che mette già curiosità sulla seconda stagione, confermata da tempo e che proverà a premere l’acceleratore sull’azione e sulla mitologia dei personaggi.
Attenzione: spoiler!! Non leggete se non avete visto il finale della prima stagione.
A dirlo è stato Marc Guggenheim, produttore esecutivo della serie, che a TvGuide ha rivelato che nella seconda stagione di Arrow il big-bad non sarà uno, bensì due. Uno di questi due personaggi dovrebbe essere Deathstroke, dietro al quale si cela Slade Wilson (Manu Bennett), il soldato che nei flashback nell’isola ha aiutato Oliver a sopravvivere. Dai fumetti si sa che Slade diventerà un nemico di Oliver, ma come sarà raccontata la storia nella serie tv è ancora ignota, anche se Guggenheim ha anticipato che sarà al centro della stagione. Sarà interessante anche scoprire cosa succederà a Laurel (Katie Cassidy). La sua carriera infatti come spiega la stessa attrice, prenderà una piega diversa, anche se pare dovremo aspettare ancora un po’ prima di vederla diventare Black Canary. Ad ogni modo, pare che Arrow non si accontenterà di essere stata la serie rivelazione dell’anno, ma rilancerà con nuove scene d’azione e maggiore concentrazione sui protagonisti.
Gli attori della serie intanto, si godono questo breve momento di pausa, prima di tornare tra un mese sul set. Ad aggiornaci su qualsiasi suo spostamento è lo stesso Stephen Amell. Non solo su Twitter ed Instgram compaiono foto su come il lanciatissimo attore mantiene in forma il suo fisico statuario, ma soprattutto fa sapere ai suoi fan che, proprio in questi giorni è a Londra con la sua neo-sposa. Felice e raggiante come non mai, l’attore si gode questo suo momento di successo. Lo dimostrano le centinaia di foto scattate da fan visibilmente emozionati, che hanno intravisto il buon Stephen tra le strade della città britannica.
Infine dal web giunge anche un’altra piccante news. Lo stesso creatore della serie ammette che vorrebbe ampliare il raggio d’azione di Arrow, nel dare vita ad una nuova serie tv dal sapore fumettistico. Si tratterebbe di Amazon, una rivisitazione in chiave moderna del mito di Wonder Woman. La famosa amazzone della DC comics, è arrivata anni fa in tv diventato un celebre show e negli ultimi tempi già la rete NBC cercò di dar vita a questo progetto. I tempi forse non erano maturi, ma se Arrow continua il suo meritato successo, questo potrebbe convincere i vertici della CW a dare semaforo verde alle serie. E’ presto per dirlo, ma se i cinecomic nelle sale stanno spopolando, forse anche in tv siamo sulla buona strada.
di Carlo Lanna