Il sistema biometrico permette di identificare la persona tramite le sue caratteristiche fisiche. Questo sistema, negli ultimi tempi, ha trovato utilizzo nelle banche, nelle aziende, in enti pubblici o in domicili privati. Tra le tecniche più utilizzate c’è il riconoscimento delle impronte digitali: tramite le impronte digitali sarà possibile aprire una porta, senza la necessità di chiavi, password o codici da ricordare o portare con se. Tali serrature sono un investimento intelligente se si pensa a quante volte la perdita di una chiave o l’aver dimenticato un codice ha comportato, oltre a fastidiose perdite di tempo, anche notevoli spese. Tale sistema garantisce una media sicurezza della propria abitazione, leggermente inferiore rispetto alle porte blindate.
Una volta memorizzate le impronte digitali per consentire l’accesso, basterà semplicemente imprimere l’impronta dell’utente sul lettore di impronte ed ottenere l’ingresso alla propria abitazione o azienda. Il numero massimo di impronte che si possono memorizzare sono 120, ciò significa che massimo 120 persone avranno la possibilità di accedere all’abitazione o azienda con questo sistema biometrico. La serratura biometria dispone di tre sistemi di apertura: con impronte digitali, con codice pin o con una chiave che permette l’apertura in caso di emergenza. Questo sistema di certo garantisce una certa praticità e velocità per l’accesso, in quanto si avita la perdita di tempo causata dell’utilizzo delle chiavi.
Questi sistemi sono di ultimissima generazione e sicuramente necessitano di anni di sperimentazione per raggiungere il top. Quelli presenti sul mercato hanno già raggiunto un buon livello e per questo anche i fabbri, tra cui quelli messi a disposizione dal sito www.fabbro-milano.it, si sono specializzati nel suo funzionamento per garantire un intervento che possa soddisfare anche queste nuove esigenze.