Serve un po’ di coraggio e i partiti del centro sinistra dovrebbero aiutare il Sindaco a prendere l’unica decisione possibile

Creato il 29 aprile 2012 da Tuttoapost

Di seguito riporto il comunicato stampa che IDV Siena ha appena diramato alla stampa:

Il dato politico più rilevante, ormai, non è più il voto sul bilancio consuntivo ma le affermazioni di questi giorni: la prima è quella dei massimi dirigenti del PD locale che definiscono il comportamento dei consiglieri ribelli come “iniziativa vergognosa guidata solo da logiche familistiche e personali connesse all’insoddisfazione per le nomine di MPS“. La seconda è di Alberto Monaci in persona che, colto sul vivo, finge addirittura di non conoscere Giulio Carli e conta su Luigi Berlinguer per evitare ogni complicazione interna al partito.
Poi c’è la rassicurante posizione degli ex Margherita: “se il bilancio è a posto lo votiamo“, come se il consuntivo non fosse semplicemente l’ovvia risultanza di tutte le decisioni che essi medesimi hanno via via assunto e suffragato. E, alla fine, c’è la frase clou, rilasciata, questa, dal primo cittadino: “resto solo se si approva il bilancio“.

Ecco, il punto è proprio qui: non è possibile permettere che la cosa si risolva rinegoziando nelle segrete stanze gli sciagurati accordi di potere or ora denunciati; non lo consentono le regole minime del gioco democratico. I panni sporchi vanno lavati pubblicamente perché la città non può permettersi un Comune in permanente stato di ricatto e di assedio su ogni più piccola questione. Continua a  leggere