Toni Servillo
La poesia è un’arte come le altre, non eterea ed impalpabile. Questo l’associazione anconetana Nie Wiem lo sa bene e infatti, con ospiti di rilievo come Toni Servillo e Billy Collins, invita tutti al festival “La punta della lingua”, che si terrà tra Ancona, Parco del Conero e Camerano dal 13 al 26 giugno per scoprire i nuovi modi con cui lei (la poesia) comunica.Il festival, giunto alla settima edizione (senza contare un paio di laboratori clandestini precedenti), strizza smaccatamente l’occhio ai più giovani. Parole come elettro-poetry, facebook-poetry o versi scambiati con tweet ed sms da tutta Italia tramite l’uso dei social network saranno la chiave di volta dell’evento dorico di poesia, oggi ancor più interattivo che in passato.
“Tramite l’uso di un nuovo social network di nome Spreaker si potrà seguire e partecipare via web ai laboratori del festival” dice il responsabile dell’evento Valerio Cuccaroni.
“La poesia sa ancora comunicare e sperimentare; infatti nella serata di venerdì 22 il DJ e compositore Alessio Bertallot creerà per noi basi musicali dalle cui suggestioni tutti i partecipanti saranno invitati a comporre versi via sms che verranno proiettati in maniera estemporanea.”
Grandi ospiti della manifestazione saranno: il 13/06 Billy Collins (definito dal New York Times “il poeta più popolare d’America”) il quale ha avuto l’onore di esibirsi davanti al Presidente USA Barack Obama, e l’italianissimo Toni Servillo di scena il 26/06 presso la Mole con “Toni Servillo legge Napoli”.
“Spesso i grandi attori mettono il proprio ego davanti al testo. Servillo è uno dei pochi a non farlo; egli è a servizio del testo e per questo l’abbiamo fortemente voluto per questa serata.” ha detto il direttore artistico Luigi Socci.
Il cambio generazionale in atto ha portato gli organizzatori sia a voler evidenziare le nuove leve tramite iniziative quali la presentazione del quaderno della poesia contemporanea, che a ricordare anche chi purtroppo ci ha lasciati di recente come il grande Tonino Guerra o la poetessa polacca Wisława Szymborska, dalle cui poesie l’associazione Nie Wiem stessa trae il nome.
Tutti gli spettacoli ed incontri saranno ad ingresso gratuito ad eccezione di “Corsia degli incurabili” (5€) e di “Toni Servillo legge Napoli” (15€), il quale in caso di pioggia si terrà al Teatro delle Muse invece che alla Mole Vanvitelliana di Ancona.
Per info www.lapuntadellalingua.it
Francesco Mandolini
pubblicato sul Resto del Carlino del 01/06/2012