Giovedì 30 gennaio 2014, dalle ore 18:00, presso il Nai, centro culturale che mescola tradizione ed avanguardia, in via dei Pisani 22 a Cagliari, si svolgerà la presentazione del libro di Fernando Codonesu “Servitù militari modello di sviluppo e sovranità in Sardegna”. L’evento è promosso dall’Associazione Culturale Meris in Domu e dalla rivista web Oubliette Magazine.
Seguirà un gradito dibattito con il pubblico presente. La serata si concluderà con la melodia di alcuni launeddisti che gentilmente hanno accettato l’invito cagliaritano. Musica ma non solo, infatti ci sarà anche un ricco buffet per tutti.
“Servitù militari modello di sviluppo e sovranità in Sardegna”, edito dalla CUEC Editrice nel luglio del 2013, ha visto la sua prima ristampa solo dopo due mesi di pubblicazione. Il libro, come suggerisce il titolo, si occupa di un gravoso problema che affligge il territorio sardo: le servitù militari.
Un lavoro suddiviso in tre parti, una prima parte generale si occupa del tema centrale delle sovranità portando alla luce un’analisi approfondita del Poligono Interforze del Salto di Quirra (PISQ) a partire dal problema noto come “sindrome di Quirra”.
La seconda parte affronta i temi politici, economici, sindacali, sociali e culturali della Sardegna. La terza ed ultima parte, invece, raccoglie tutto ciò che è stato esposto precedentemente arrivando a proposte concrete per il superamento della sovranità militare.
Già componente della Commissione Tecnico Mista di Esperti per l’attività di caratterizzazione del PISQ promossa dal Ministero della Difesa nel periodo 2008-2011, è stato consulente della Commissione parlamentare di inchiesta sull’uranio impoverito fino all’elezione a Sindaco del Comune di Villaputzu, con una giunta civica di centro sinistra, nel mese di giugno 2012.
PROGRAMMA
ore 18:00 Presentazione “Servitù militari modello di sviluppo e sovranità in Sardegna”
ore 19:00 Dibattito
ore 20:00 Buffet e musica dal vivo (launeddas)
Sarà offerto del caffè caldo, del buon vino e le tantissime sorprese culinarie presenti in ogni appuntamento del centro culturale NAI.
L’ingresso è gratuito.
Info
Facebook Fernando Codonesu