Eccomi qua con questo post fuori programma, grazie a Ivy di Le creazioni di Ivy, che mi ha taggato nel gioco SFIDA A COLPI DI POESIA.
Ringrazio Ivy per avermi taggato in questo gioco molto carino, che ha a che fare con poesie e libri, che io adoro, e di avermi così dato un "pretesto" per postare una poesia che amo molto.
Il gioco consiste nello sfidare 5 blogger i quali avranno 24 ore di tempo per pubblicare sul proprio blog una poesia, altrimenti dovranno regalare un libro alla persona che lo ha sfidato.
Ogni persona taggata dovrà a sua volta portare avanti la sfida nominando altri 5 amici. (se ne ha piacere....aggiungo io ^_^)
La mia scelta è caduta su una poesia di Rudyard Kipling, dedicata a suo figlio.
Se
Se saprai mantenere la testa quando tutti intorno a te
la perdono, e te ne fanno colpa.
Se saprai avere fiducia in te stesso quando tutti ne dubitano,
tenendo pero' considerazione anche del loro dubbio.
Se saprai aspettare senza stancarti di aspettare,
O essendo calunniato, non rispondere con calunnia,
O essendo odiato, non dare spazio all'odio,
Senza tuttavia sembrare troppo buono, né parlare troppo saggio;
Se saprai sognare, senza fare del sogno il tuo padrone;
Se saprai pensare, senza fare del pensiero il tuo scopo,
Se saprai confrontarti con Trionfo e Rovina
E trattare allo stesso modo questi due impostori.
Se riuscirai a sopportare di sentire le verità che hai detto
Distorte dai furfanti per abbindolare gli sciocchi,
O a guardare le cose per le quali hai dato la vita, distrutte,
E piegarti a ricostruirle con i tuoi logori arnesi.
Se saprai fare un solo mucchio di tutte le tue fortune
E rischiarlo in un unico lancio a testa e croce,
E perdere, e ricominciare di nuovo dal principio
senza mai far parola della tua perdita.
Se saprai serrare il tuo cuore, tendini e nervi
nel servire il tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tenere duro quando in te non c'è più nulla
Se non la Volontà che dice loro: "Tenete duro!"
Se saprai parlare alle folle senza perdere la tua virtu',
O passeggiare con i Re, rimanendo te stesso,
Se né i nemici né gli amici più cari potranno ferirti,
Se per te ogni persona contera', ma nessuno troppo.
Se saprai riempire ogni inesorabile minuto
Dando valore ad ognuno dei sessanta secondi,
Tua sara' la Terra e tutto ciò che è in essa,
E — quel che più conta — sarai un Uomo, figlio mio!
Ed ecco le 5 persone che ho scelto di taggare:
Daniela di Decoriciclo
Lucia di La Casina Verde
Manuela di VegeInTable
Lucia di La Balena Volante
Eugenia di My New Old Life