Sesso e sexting: adolescenti tra piaceri e pericoli

Creato il 08 dicembre 2011 da Yellowflate @yellowflate

I giovani del 2011 hanno una relaziona particolare con il sesso. Sesso, sesso, sesso sembra essere il leit motiv di una generazione tendenzialmente social e virtuale. Il sesso che piace ai giovani però non è  sano, esso infatti è non protetto, troppo spesso poi è virtuale. Nel mondo dei social network, dei palmari  e delle condivisioni le immagini pornografiche viaggiano alla velocità della luce. Gli adolescenti d’oggi sono divisi tra comportamenti rischiosi e paura del confronto diretto con i coetanei. I dati sono stati resi pubblici in questi giorni dall’Eurispes nel rapporto sulla “Condizione dell’infanzia e dell’adolescenza 2011″.

In netto aumento poi è il  ”sexting”, ovvero l’invio in rete o sui cellulari di immagini e video a sfondo sessuale ad amici, fidanzati, adulti, persone conosciute o anche sconosciute, l’attività pare piaccia in ugual modo sia ai ragazzi che alle ragazze ed i dati parlano di un  6,7% degli adolescenti che avrebbe  inviato sms o mms a sfondo sessuale ed il 10,2% li ha, invece,  ricevuti. Spesso l’invio o la pubblicazione online in tempo reale possono tradursi in atti di bullismo ma i ragazzi non sembrano esserne consapevoli. Molti quelli che dicono di ignorare i rischi qualora le loro foto arrivino nelle mani di soggetti malintenzionati. Insicurezza di fondo e inconsapevolezza portano anche a un’altra pratica: quella delle telefonate alle linee per adulti. Le chiamano il 10,5% dei maschi e il 6,4% delle femmine.