Sette cose che mi rimettono in pari col mondo (e con la gente)
Creato il 30 luglio 2012 da Narratore
@Narratore74
Prendendo spunto dal
post del buon Girola, ho deciso di seguire il suo esempio e vedere di trovare
sette cosine che, nella loro piccolezza, hanno avuto il potere di
riappacificarmi col moindo9 e con la gente.
Le regole sono
semplici: sette cose, nessun riferimento a fidanzata, famiglia o simili
(sarebbe troppo facile) avvenute negli ultimi sette giorni. Per il resto va
bene tutto.
Diciamo che io sono
uscito un po’ dai binari, visto che non tutto quello che citerò è opera di
persone specifiche, ma rientra in una categoria più ampia. Ma sono cose che mi
hanno trasmesso ottimismo e fiducia, quindi credo possano andare comunque...
Musica, cinema, un
albero, non importa cosa, la cosa essenziale è che sia un qualcosa che vi
faccia stare bene e vi rimetta in pari con l'universo… almeno per un po’.
Quindi, senza
ulteriori indugi, eccovi i miei salvatori, in tutto il loro splendore!
1 -
Round Here
I Counting Crows
hanno su di me un effetto terapeutico, al punto che, nella loro malinconia,
riescono a farmi stare bene e mi trasmettono allegria. Quindi, quando l'altro
giorno, mentre tornavo a casa dal lavoro, avere questa canzone nelle orecchie,
camminando lungo la strada, con alberi, il sole, la ferrovia che si staglia
verso l'infinito… beh, davvero una bella esperienza!
2 -
Susine
Davanti alla
finestra della camera in cui sono solito scrivere, leggere e fare tutte le mie
cosine, c'è un susino, L'altro pomeriggio ho notato un paio di rami carichi di
frutti, invitanti… sono uscito e ne ho raccolte una decina. Le ho lavate e poi,
senza darmi troppo pensiero, me le sono mangiate tutte.
Se non è paradisiaco
questo!
3 -
On writing
Ho scritto, davvero
tanto per la mia media negli ultimi tempi. Due racconti brevi, altri due
brevissimi che rientreranno in un progetto a cui sto lavorando… insomma, quando
scrivo così, ispirato all'ennesima potenza, mi sento da dio!
E non scherzo!
4 -
Il gatto che una volta era antipatico ma che invece si è rivelato meno
spocchioso di quanto credevo
Mio zio, che vive a
fianco casa mia, ha due gatti. Sono neri, come la notte, e dannatamente schivi.
Ho cercato in mille modi di avvicinarmi, di farmeli amici, ma non c'è nulla da
fare. Appena arrivo mi guardano, magari mi fanno anche un miagolio simpatico,
ma appena cerco di accarezzarli, loro scappano come se fossi il demone gattuto
dei meandri infernali.
Beh, l'altra sera ho
visto uno di questi due steso per terra, bello beato e tranquillo. Come al
solito mi ha salutato e io, imperterrito, l'ho chiamato come si fa di solito.
Lei, perché di una femmina si sta parlando, si è alzata, mi ha fissato e poi,
come se ci conoscessimo da una vita, si è avvicinata e si è fatta accarezzare.
Continuava a strusciarsi, a farsi coccolare e, non ci crederete, sarei stato lì
tutta la notte se solo la mattina dopo non fossi dovuto andare al lavoro.
E questo sì, mi
riconcilia parecchio col mondo…
5 -
Comixology
Che adoro i fumetti
è ormai risaputo. Sono una droga, un qualcosa di cui non saprei fare a meno.
Nella mia vita ho cambiato parecchie volte gusti e stimoli, passando dalla
famiglia Bonelli ai manga, fino ad arrivare ad oggi che è nata in me la
passione per i fumetti americani.
Ecco, aver creato
l'account a ComiXology mi mette in una situazione pericolosa: molte letture a
disposizione, molti rischi per la carta di credito.
Ma, ehi, i soldi
vanno spesi no? Quindi meglio farlo con quello che ci fa stare bene!
6 -
Mountain bike
A causa di eventi
indipendenti dalla mia volontà, mi sono ritrovato costretto in sella alla
mountain bike che da un paio d'anni mi accompagna in tutte le mie escursioni
off road.
Andare al lavoro, la
mattina alle stette, è un qualcosa di epico: il mondo che va veloce mentre tu
ti godi il tempo, l'aria fresca del mattino. I-pod nelle orecchie, il sole
appena sorto e la sensazione del vento nella faccia…
Noin ha prezzo!
E, chissà, forse
anche quando riavrò la mia auto continuerò con questa pratica, visto che mi ci
trovo bene e, cosa da non sottovalutare, risparmio e inquino meno…
7 -
Il nostro tragico universo
Titolo profetico per
uno dei libri meglio riusciti di Scarlett Thomas (ve ne parlerò meglio nei
prossimi tempi).
Se al mondo si
riescono ancora a creare storie simili allora vuol dire che non stiamo messi
poi così male!
Ok, con questo ho
finito. Spero che Alex non se la prenda se sono uscito un po’ dai binari che
lui aveva imposto, ma questo è quello che sento e mi sembrava giusto rimanere
all'interno della mia coerenza personale.
Chiunque ne avesse
voglia può cimentarsi in questo meme, anche perché forse non sembra, ma aiuta,
parecchio.
E stare bene non è
certo una brutta cosa, no?
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