Settembre assoluto

Da Silvy56

Com’è difficile prendere settembre semplicemente e non come un presagio di qualcosa di più duro. Solo come saponata nell’aria, fresco profumo strofinato a lucido del significato o innocente della cosa fredda intesa freddamente. Come strattona forte il cuore alla fine dell’estate e anela a farla sua quando vola via al suggerimento della prima mite brezza. Ci lascia solo a poco a poco, ma per chi vede l’estate come un assoluto, Puro Stato di Luce e di Calore, l’altezza alla quale non si può elevare un dubbio, non appena una foglia si stacca dall’albero non può cadere un altro giorno immune dalla deriva della malinconia. MARY JO SALTER