Settembre con esami e autoritratti

Come vivete voi la preparazione alla sessione d'esame settembrina? anche il vostro peso oscilla pericolosamente? le vostre occhiaie sono sempre più profonde? in casa vagate senza meta sbattendo contro gli stipiti delle porte? restate segregati talmente tante ore di seguito in spazi chiusi, angusti e pieni di libri che quelle rare volte che uscite all'aria aperta vi sentite come un extraterrestre appena atterrato sulla terra? vi prego ditemi di si, ditemi che non sono impazzita per troppo ripetere(temo che a breve la mia lingua cadrà a terra priva di vita).
 Malgrato tutto questo non ho abbandonato l'antica arte del cazzeggio utilizzo, infatti, ore se non giorni per affinare la mia tecnica (già eccellete di per se) e nel giro di quattro giorni ho:

1. Partecipato a una fiera nella quale ho rubato (e poi restituito) delle bolle di sapone alla bancarella della pesca per beneficenza, aggiudicandomi così un posto numerato e riservato in un qualsiasi girone infernale
2. Sono andata in fissa per: un orologio celeste(che ho comprato) i bento(che non ho ancora comprato) il libro-feticcio di David F. Wallace "Infinite Jest"(che ho comprato) un paio di anfibi di pelle stupendi(che non ho comprato e non comprerò mai causa mancanza di fondi) una cinquantina di copri piumoni ikea, mensole, librerie, lampade(che non ho comprato perchè non sono abbastanza folle) un corso di manicure e nailart(...) tutti i libri delle cronache dei vampiri della Rice(ma nel giro di un paio di giorni è scemato tutto) Vogue di settembre e Rolling Stones di agosto, una serie non precisata di film, desiderati, sbavati e poi visionati con enorme gioia
3. Preso la decisione di partire per Parigi entro la fine dell'anno
4. Sviluppato un'insana passione per le alici e il salmone affumicato (??)
5. Cambiato il layout del mio tumblr con questa bellezza d'arte varia

e chi ha un tumblr sa che per qualche strano motivo, relativo forse alla congiunzione astrale, ogni volta che si sente il bisogno di modificare il proprio layout ci si impiega tutto il pomeriggio
Oltre alle crisi isteriche da esame e al desiderio incontrollabile di strapparmi i capelli, alternato a una strana e surreale calma, questo settembre mi offre anche un clima molto piacevole, frammentato da delle piccole pioggerelline che favoriscono lo studio e di questo non posso che essere felice considerate le pessime condizioni della mia pelle e della mia gola alla fine della sessione estiva, quando il condizionatore era il mio migliore amico e compagno di sventure.
Quello che segue è un mio autoritratto in questo periodo: