A bordo 3.200 turisti. Comandante in Comune dal sindaco Zedda
Nuovo approdo della nave da crociera Costa Pacifica a Cagliari con tremiladuecento turisti a bordo e oltre mille persone di equipaggio. E’ la settima volta da quando è iniziato il nuovo anno. E oggi c’e’ stato, nella stanza del sindaco Massimo Zedda, lo scambio di crest – doni che rappresentano gli stemmi della compagnia e delle istituzioni – con il Comune di Cagliari e l’Autorità portuale. Un piccolo evento: di solito lo scambio avviene a bordo della nave, ma eccezionalmente questa volta la cerimonia e’ stata celebrata a terra.
Hanno partecipato, tra gli altri, insieme al sindaco e al presidente dell’Authority Piergiorgio Massidda, l’assessore comunale allo Sviluppo Economico e Turistico Barbara Argiolas, il comandante della Costa Pacifica Paolo Benini, il direttore di macchina Giovanni Bertolino e l’Hotel Director della Costa Pacifica Clementina Palumbo. All’incontro c’era anche Antonio di Monte, amministratore delegato della Cagliari Cruise Port srl, la società che gestisce lo spazio crociere del molo Rinascita.
Costa Pacifica ormai è un habitué del porto di Cagliari: previste altre sette tappe nel capoluogo a partire da mercoledì prossimo sino ad aprile. Un’altra nave della compagnia genovese, la Voyager, sarà in città a marzo poi altri nove approdi nei mesi successivi.
“Tempi di percorrenza davvero ridotti, nel test il tragitto è stato coperto in sette minuti e venticinque secondi“, ha spiegato il sindaco Massimo Zedda al comandante della Costa Pacifica, Paolo Benini, nel corso della cerimonia dello scambio di crest svoltasi in comune.
Lo stesso primo cittadino ha ribadito la necessità di far partite al più presto le crociere da Cagliari, passando dall’attuale interporting con i passeggeri sardi che si imbarcano sulla nave durante la tappa del tour, vero e proprio inizio del viaggio dalla Sardegna. Una rivoluzione che consentirebbe di richiamare a Cagliari turisti da tutto il mondo con l’arrivo in aereo e rapido spostamento dei bagagli a bordo.
Un messaggio ribadito anche dal presidente dell’Autorità portuale Piergiorgio Massidda. “Lo stesso trasferimento dall’aeroporto alla città e al porto può essere considerato l’inizio della vacanza grazie a un panorama di saline e fenicotteri“, ha sottolineato.
La cerimonia è stata anche l’occasione per parlare di correzioni e miglioramenti del piano di accoglienza dei croceristi. “Le navi di Costa – ha detto il numero uno dell’Authority – sbarcano il mercoledì mattina. Secondo me non è impossibile far trovare i negozi aperti all’ora di pranzo: il vantaggio è per la città, ma anche per i commercianti. Stesso discorso per i luoghi di interesse, non si può pensare di lasciare chiusa una Basilica o una Cattedrale alle 13”.
Massidda ha anche chiesto al sindaco di studiare insieme all’Authority un migliore attraversamento della via Roma per i croceristi. Riguardo al molo Rinascita, il presidente ha garantito a Costa e alla Cagliari Cruise Port che le rinfuse saranno trasferite nel giro di un mese e mezzo al Porto Canale.
E che il silos è destinato a sparire.
(ANSA)