Sex criminals / Matt Fraction e Chip Zdarsky

Sex criminals: Un gran bel trucchetto / Matt Fraction e Chip Zdarsky; Becka Kinzie e Christopher Sebela tinte piatte. Milano: Bao Publishing, 2015.
Sex criminals: Due piccioncini, una fava / Matt Fraction e Chip Zdarsky; Becka Kinzie e Christopher Sebela tinte piatte. Milano: Bao Publishing, 2015.
Di questa nuova serie a fumetti mi aveva incuriosito l'accoppiata "bibliotecaria + sesso", ma in realtà non avevo idea di cosa parlasse. E per la verità l'avevo lasciato un po' lì a giacere perché temevo la sòla.
E invece in una pigrissima domenica di inizio settembre mi sono dovuta ricredere. La serie di questi due mattissimi autori, Matt Fraction e Chip Zdarsky, è veramente esilarante, in un modo che riesce a non essere mai davvero volgare nonostante i temi trattati.
Di che parla Sex criminals? Parla di Suzie e Jon, lei bibliotecaria a cui stanno per sfrattare la biblioteca, lui che lavora in banca, ma vorrebbe fare l'attore, e odia il suo capo (scoprirete leggendo l'albo qual è la vendetta che Jon ha escogitato contro di lui!). Suzie e Jon sono accomunati da una particolarità: quando raggiungono l'orgasmo il mondo intorno a loro si ferma. Letteralmente.
Quando i due scoprono di essere attratti l'una dall'altra e che i loro incontri sessuali producono questo esito decidono di usare questo curioso superpotere per rapinare banche e raccogliere i soldi per salvare la biblioteca di Suzie. Ma i loro piani vengono ostacolati da una strana polizia che abita il loro universo immobilizzato dal sesso e che combatte non con pistole ma con sex toys.
Questo primo numero della serie ci fa entrare in contatto con i personaggi di Suzie e Jon. Molta parte dell'albo è infatti dedicata a flashback e digressioni che ci raccontano come ognuno dei due ha scoperto questo strano potere di fermare il mondo raggiungendo l'apice del proprio piacere e in generale come è entrato in contatto con la sessualità, nonché il modo scanzonato e irriverente in cui ciascuno di loro la vive. Ma anche le storie personali, familiari e lavorative e in quale modo esse si intrecciano con il proprio modo di essere e ne spiega alcuni tratti caratterizzanti.
Il risultato - vi assicuro - è notevole. La sceneggiatura a mio modo di vedere è strepitosa e la sintonia con i disegni è palpabile. Sex criminals vi sorprenderà ripetutamente (e non vi rivelo niente per non togliervi la sorpresa), ma solo se avrete voglia di mettere da parte per un attimo i vostri pregiudizi e imbarazzi e rinnegherete per un po' l'animo bacchettone. Se invece non riuscite assolutamente a farlo tenetevene debitamente alla larga.
Il secondo volume - dopo la positiva sorpresa del primo - risulta un po' meno entusiasmante. La trovata ormai la conosciamo, e poi certamente non giova quel po' di depressione e malinconia che - volutamente e deliberatamente - serpeggia in questa seconda puntata. Un po' come accade nelle storie d'amore e di sesso, quando passata la sbornia iniziale ci si intristisce un po', perché arrivano le questioni serie da affrontare e non si vive più in quello stato alterato - ma impossibile da mantenere nel tempo - che caratterizza gli esordi.
Si ride dunque un po' meno, anche se non mancano alcuni passaggi e trovate esilaranti pure in questo secondo volume. La storia si arricchisce di nuovi co-protagonisti e la lotta alla polizia del sesso è solo all'inizio. Dove ci porteranno questi due simpaticissimi pazzoidi di Matt e Chip? Riusciranno a sfruttare questa eccellente idea iniziale per farne una serie che riesce a mantenere verve e interesse nel tempo? Io ci spero davvero.
Voto: 3,5/5