PRESTAZIONI: COSA DICONO I BENCHMARK
Dopo la grafica e le features, è arrivato il momento delle prestazioni. Dopotutto, anche il browser più affascinante non durerà a lungo, se le prestazioni non sono affatto all’altezza (vi siete persi la prima parte? Scoprite quali sono i migliori browser Android cliccando QUI).
Abbiamo suddiviso i risultati dei test effettuati in due categorie: benchmark sintetici e reali. Molti di voi, specialmente coloro che sono abituati a controllare on-line le specifiche di un telefono, prima di procedere all’acquisto, sapranno che i benchmark sintetici, alla pari dei recenti sondaggi elettorali, non danno mai un’indicazione reale delle capacità del prodotto. In questo caso, invece, possiamo azzardarci ad affermare che possono risultare dei discreti profeti delle performance reali, specialmente se non si trattano solo di test eseguiti sulla base della velocità di un browser, ma simulando situazioni di utilizzo reale (è il caso di Browsermark). Vediamo.
Nota: i test sono stati eseguiti dal sito PhoneArena.com
05 – SunSpider
Sviluppata da Apple nel 2007, SunSpider è ben presto diventato uno dei benchmark più consultati quando si tratta di testare un browser. Più specificatamente, SunSpider va a prendere in considerazione i tempi di caricamento del codice Javascript.
A questo punto, vi ricordate cosa avevamo detto riguardo a Puffin, sul fatto che avrebbe potuto riservare delle sorprese? Ebbene, l’unico motivo per cui Puffin si trova nella lista dei migliori browser Android è la straordinaria velocità che offre all’utente nel caricamento delle pagine. Il trucco è molto semplice: attraverso il cloud computing, Puffin lascia che sia un altro computer, posto a decine di migliaia di chilometri da noi, ad eseguire il lavoro duro, presentando poi a noi il risultato finale. E dev’essere un computer davvero potente, visto che la velocità di Puffin (e potrete vederlo anche nei risultati degli altri test) è davvero incomparata.
Per quanto riguarda gli altri partecipanti, è piacevole notare come le new-entry si difendano davvero bene, spingendo browser molto più blasonati, come Chrome, verso il basso. Impressionante.
04 – Mozilla Kraken
Alla pari di SunSpider, Mozilla (sì, quella Mozilla) Kraken si occupa di misurare i tempi di caricamento del codice JavaScript.
Nonostante la compagnia sviluppatrice faccia parte del team di creatori di Mozilla Kraken, Firefox si trova ben ancorato sul fondo, preceduto soltanto da Dolphin, che registra un risultato significativamente negativo. Inaspettatamente, Puffin si posiziona al cima della classifica, lasciando al secondo, Lightning Browser, un notevole distacco.
03 – Browsermark
Come vi avevamo già accennato, Browsermark non esegue test basandosi unicamente sulla velocità di reazione di un browser, bensì andando a simulare situazioni d’utilizzo realistiche (visitare il sito dipanerà più efficacemente i vostri dubbi a riguardo: http://browsermark.rightware.com/).
Ancora una volta, Puffin batte la concorrenza, ma Chrome recupera lentamente qualche posizione.
02 – Peacekeeper
Alla pari di Browsermark, Pacekeeeper (sviluppato da Futurmark, il team di programmazione che si cela dietro 3D Mark) mette i browser in condizioni di stress per testarne la reattività in multipli scenari; un aspetto che i migliori browser Android non possono prescindere.
Inutile dirlo, Puffin è il re della montagna, mentre vergognosamente Firefox e Dolphin stagnano sul fondo.
01 – Peacekeeper, HTML5
Un altro aspetto considerato da Peacekeeper è la compatibilità del browser con il linguaggio di programmazione HTML5: poichè ormai viene ritenuto il codice del futuro, ed è importante che il browser non si trovi impreparato davanti all’innovazione.
Riscattandosi dai suoi vergognosi risultati, Firefox, assieme ad UC Browser, si dimostra il browser più preparato in materia, anche se siamo lontani dal ritenerli pienamente compatibili con HTML5.
DATI REALI
Ed infine siamo arrivati ai risultati che tutti stavate aspettando, soprattutto per via del fatto che i migliori browser Android si stabiliscono alla prova dei fatti, nel mondo reale. Il test è stato sviluppato in due differenti modalità: la prima con le cache e tutte le attività del browser cancellate e ripulite, la seconda senza aver fatto niente di tutto ciò. In tal modo, si è potuto testare le capacità dei browser durante il caricamento di pagine mai visitate e su siti, invece, già esplorati.
Sappiamo che molti hanno l’abitudine di interrompere il caricamento premendo la “x” sulla barra di ricerca; naturalmente non è stato preso in considerazione un espediente del genere, poichè avrebbe alterato i risultati e falsato il risultato finale.
Il punteggio complessivo è dato dalla media matematica dei risultati ottenuti da ciascun browser nei test multipli (per un totale di tre) effettuati. Quale sarà il più veloce, tra i migliori browser Android?
Hot Loading
Molto spesso si tendono a visualizzare sempre gli stessi siti e, in tal modo, si da la possibilità al browser si salvare le informazioni necessarie in modo da eseguire un caricamento più rapido le volte successive. È stato dunque deciso di selezionare due specifiche pagine di caricamento, una sul sito PhoneArena.com, ed una sul sito del New York Times nella sua versione mobile: in questo modo ognuno dei “migliori browser Android” ha caricato sempre la stessa pagina e sempre la stessa quantità di dati (se si fosse deciso, invece, di scegliere come target finale l’homepage di uno dei due siti, il contenuto avrebbe potuto essere differente, a causa degli aggiornamenti e della pubblicazione di articoli nuovi).
Ibenchmark sintetici non mentivano: Puffin si dimostra essere, alla prova dei fatti, il re dei migliori browser Android, specialmente quando si tratta di caricare pagine molto pesanti; Chrome, invece, nonostante non trovi alcuna difficoltà in questo settore, dimostra dei vistosi lag nell’affrontare pagine più piccole in versione mobile, campo in cui CM Browser e Lightning Browser eccellono.
Dispiace per Firefox e Dolphin (e anche un po’ per Opera): anche per loro, i benchmark sintetici non mentivano, e si ritrovano ad occupare le ultime due posizioni.
Cold loading
Sorprendentemente, il caricamento di pagine visitate per la prima volta (a seguito della pulizia delle cache) ha fatto perdere a Puffin il primo posto. Non preoccupatevi, si è trattato solo di un caso isolato: visitando infatti la pagina di PhoneArena, si è dimostrato alquanto incerto e, nonostante in ogni altra occasione si sia difeso al meglio, è bastato per fargli perdere lo scettro!
Per il resto, Firefox (ancora!) e Javelin hanno eseguito la performance peggiore, mentre Dolphin è riuscito finalmente ad abbandonare le ultime posizioni, posizionandosi discretamente a metà. CM browser si rivela essere un degno rivale per Chrome, il quale continua a soffrire di alcuni lag durante il caricamento di pagine mobili di ridotte dimensioni.
MEMORIA OCCUPATA
Stiamo naturalmente parlando di memoria RAM: nonostante molti di noi possano vantare una RAM superiore a 1GB, altri invece si attestano su quantità veramente claustrofobiche (512MB!); in tal modo troveranno quest’ultimo argomento particolarmente interessante. Se uno dei migliori browser Android collezionasse degli ottimi benchmark, ma si rivelasse assai pesante, sarebbe sicuramente un pessimo affare!
Il test è stato eseguito controllando la quantità di RAM occupata prima con soltanto la homepage aperta, poi con 4 schede contemporaneamente in uso (Google.com, m.BBC.com, m.NYT.com, e una specifica pagina di PhoneArena.com).
Come potete notare, a parte alcune eccezioni, rappresentate da Opera, Chrome, Firefox e Puffin, gli altri browser si attestano su risultati alquanto simili, mentre Lighning registra il minor consumo, classificandosi come il browser ideale per coloro che possiedono un device a corto di RAM – oltre ad essere uno tra i migliori browser Android, è anche leggero, ricco di features e dal design semplice ma elegante.
Nota bene: il consumo di memoria RAM varia da dispositivo a dispositivo. Il test è stato eseguito con un OnePlus One da 1GB di RAM; qualora il tuo telefono ne possedesse solamente 512MB, sicuramente non te ne serviranno oltre 400 per tenere aperto Opera con 4 schede.
CONCLUSIONI
Che cosa si può dunque dedurre, da tutto ciò? Che alcuni sono migliori di altri, naturalmente; ma, in una linea più generalista, possiamo affermare che, escludendo valori anomali come Puffin, per il resto ciascuno dei migliori browser Android si attesta sulla stessa linea. Certo, è facile criticare Firefox e Dolphin per la loro lentezza, dopo aver esaminato i benchmark (e lodare, al contempo, Chrome e Puffin per la loro velocità), ma non se ne può avere una real percezione se non provandoli tutti ed eseguendo dei confronti tra di essi.
La vera rivelazione di questi test è stato sicuramente CM Browser. Oltre ad avere una solida compagnia di programmazione alle spalle (ma che però non si era mai avventurata in questo campo prima d’ora), CM Browser si è dimostrato veloce, affidabile e con una grafica molto piacevole alla vista.
Dolphin, invece, nonostante sia parso come uno dei più lenti, offre comunque un’esperienza utente ricca e per una clientela ben specifica, e se il mondo dei plug-in non vi spaventa, e avete voglia di imparare, allora è il browser che fa per voi.
Infine Puffin riceve il premio di migliore delusione dell’anno. Infatti, anche se ha dimostrato una velocità davvero sorprendente, di contro il team di sviluppatori non ha registrato nemmeno una presenza, lasciando un browser dalle notevolissime capacità a languire in un grafica a dir poco pessima.
Tirando le somme, si sarà notato come ad una grande popolarità molto spesso non corrispondono grandi prestazioni. Non è possibile stabilire quale, tra i migliori browser Android qui elencati, sia il migliore in assoluto, essendo ognuno adatto a specifiche esigenze (sì, anche Puffin, se quello che cercate è la velocità).
Conoscete altri browser che secondo voi avrebbero potuto finire in questa lista? Scrivetecelo nei commenti, o mandateci un messaggio privato ai nostri profili Twitter, Facebook o Google Plus, e li prenderemo grandemente in considerazione!