E' successo un'altra volta.Questo governo mi ha ricordato quello precedente.Un viceministro parla come il Brunetto che fu: "Dobbiamo dire ai nostri giovani che se a 28 anni non sei ancora laureato sei uno sfigato, se decidi di fare un istituto tecnico professionale sei bravo. Essere secchione è bello, almeno hai fatto qualcosa." Queste sono le parole di Michel Martone (io devo ammettere che mi sono chiesa: "chi?!"), viceministro al Lavoro e alle Politiche sociali.Ora io dico, la questione è seria: perché i nostri sono i laureati più "vecchi" d'Europa? Potremmo discutere su questo, oppure capire perché i nostri giovani fanno fatica ad entrare nel mondo del lavoro, a trovare posizioni di prestigio, a fare carriera anche quando sono supportati da un certo talento. Potremmo chiederci perché su di loro si investe così poco. Potremmo fare quello che non abbiamo fatto fino adesso, provare a parlare di valore, di futuro e di competenze al di là delle amicizie, dei figli di e degli apparentamenti con i buon partiti, e non parlo certo di matrimonio.Potremmo fare un discorso serio e dire che oggi bisogna fare scelte consapevoli e che riscoprire anche le scuole tecniche potrebbe essere un bene, perché di questi tempi non dobbiamo essere tutti avvocati o farmacisti, che poi se non arrivano le liberalizzazioni si finisce a far il disoccupato. Si potrebbe dire che chi a 28 anni non è ancora laureato, forse è un pò lento e bisogna stare attenti perché più tardi completi un percorso di studi e più tardi ti affacci a quel mondo del lavoro già saturo di chi si è laureato prima di te.Si potrebbe dire qualcosa di saggio e scoprire anche di poter essere d'accordo.Invece si sceglie la frase ad effetto, perché così attiri l'attenzione con il minimo sforzo, rimbalzi sulle pagine dei giornali, la notizia fa il giro delle radio, nei telegiornali dipenderà dai tg, pioveranno i commenti e i blogger magari ci scriveranno un post. Almeno per 16 ore si parlerà di questa frase di questo Michel Martone, che in fin dei conti, non ha detto nulla di intelligente. Un pò come fanno certi sfigati!