Questo dolce mai avrei pensato di farlo se non che mio marito mi fa la richiesta: voglio le sfogliatelle, come quelle che fanno a Napoli.
Allora inizio a girovagare nel web e tutti i siti di cucina in cui mi imbatto non sono molto confortanti: le sfogliatelle fatte in casa difficilmente riescono bene.
Beh, io non sono una che in cucina molla facilmente e così trovo sul sito di Gennarino una ricetta delle sfogliatelle fatte da Marco.
Per mia comodità vi copio e incollo la sua ricetta perchè l'ho seguita alla lettera, esauriente e facile da capire.
Ingredienti:
Farina Manitoba 500g
Acqua 200g
Miele 20g
Sale 5g
150g strutto
Lavorare all'impastatore fino ad ottenere un agglomerato sabbioso composto da grosse 'briciole'.
Togliere dall'impastatore e portare tutto sull'asse d'impastamento.
Continuare a lavorare a mano molto energicamente cercando di rendere omogeneo l'impasto fino ad ottenere una palla.
Massaggiare con abbondante strutto tutta la superficie dell'impasto (compresa la base).
Avvolgere strettamente con il cellophan e far riposare in frigo per 2-3 ore.
Dopo il riposo in frigo procedere allo stendimento in un unico nastro iniziando con il mattarello per facilitare la successiva fase con la sfogliatrice.
Iniziare a stendere con la sfogliatrice.
Organizzare 2 piani di lavoro: uno di 'partenza' della sfoglia e uno di 'arrivo'. La sfoglia dovrà essere composta da un unico 'pezzo'.
Passare la sfoglia fino alla misura più sottile.
La sfoglia non ha ancora raggiunto lo spessore desiderato ma la sfogliatrice non può più esserci utile.
Portare la sfoglia sull'asse.
Fondere lo strutto e munirsi di pennello
Iniziare a srotolare il nastro di sfoglia e utilizzando il mattarello 'tirare' il più possibile la sfoglia (si deve percepire la venatura del legno dell'asse in trasparenza) e spennellare abbondantemente con lo strutto.
na volta spennellato il pezzo della sfoglia lavorato con lo strutto arrotolare strettamente il nastro sull'asse corto e passare ad un altro 'pezzo'.
Procedere nello stesso modo per tutta la lunghezza del nastro.
Tagliare l'eventuale punta della sfoglia e completare l'arrotolamento del nastro. Pareggiare i bordi, spennellare con lo strutto e chiudere nel cellophan per riporre in frigo per 24 ore.
Una volta completato il riposo in frigo per 24 ore riprendere il rotolo e ricavare delle fette di un centimetro di spessore.
Le fette andranno lavorate con la punta delle dita sagomandole fino ad ottenere delle conchiglie che costituiranno gli involucri delle sfogliatelle.
Lavorare con le dita facendo scorrere le spire del nastro su se stesse.
Questa operazione sarà tanto più facile quanto più strutto si sarà spalmato sul nastro nella fase di tiraggio e arrotolamento.
ompletate le conchiglie si procederà al loro riempimento utilizzando la sac a pochè
Infornare a 210° per 5 minuti. Estrarre dal forno e far riposare per 5 minuti quindi procedere di nuovo con la cottura per altri 25-30 minuti a 180° fino alla doratura.
ar freddare e cospargere di zucchero a velo.
Qui di seguito il link che rimanda alla ricetta originale con tanto di foto passo a passo che, a mio avviso, sono molto utili.
http://www.gennarino.org/sfogliatellericce.html
N.B. Sembrano tanto difficili ma con pazienza e passione vedrete che ce la fate anche voi. Provate e fatemi sapere.
Per la sfogliatura bisogna essere in due soprattutto se si ha la sfogliatrice a manovella e io, come aiuto, ho avuto mio marito. Beh, se l'è cavata dai! :-)
Per il ripieno ho usato la crema pasticcera che ho pubblicato di Davide Oldani.