Silvio Berlusconi si “candida” (fungus)
Silvio Berlusconi poco prima della candidosi: “Non mi presento, facciamo le primarie”. L’ammucchiata è durata poco. Il capo è sempre lui. Nanismo etico, onanismo politico.
Mario Monti, dopo aver perso la maggioranza in Parlamento: “io non faccio un passo”. Non cede il Professore immobile che cede volentieri i beni immobili e strategici dello Stato.
Corrado Passera: “Tutto ciò che può fare immaginare al resto del mondo, ai nostri partner, che si torna indietro non è bene per l’Italia”. La Passera, invece, guarda sempre davanti . Pene in rialzo per tutti.
Guido Crosetto a proposito della candidosi di Berlusconi: “è finito il tempo in cui si possono servire due padroni”. Infatti, ha preferito seguire due predoni, Beppe Pisanu e Franco Frattini. Il Gigante l’ha fatta grossa.
Gianfranco Polillo, sottosegretario all’economia: “Sull’economia reale abbiamo potuto fare poco, anche perché siamo convinti che sull’economia reale qualsiasi governo può fare molto poco”. Professori virtuali, incompetenti integrali. Sottosegretario ai confini dell’irrealtà. Terrorizzante.
Renato Brunetta: “Basta con l’imbroglio dello spread, basta con la speculazione politica operata in questo senso dal centrosinistra lo scorso anno con il governo Berlusconi. Basta: d’ora in avanti il nostro senso di responsabilità si trasforma in politica attiva, propositiva. Per salvare il Paese, passiamo dal passo indietro al passo avanti”. Italia a passo corto, quello di Brunetta. Piccoletto (di statura e di statura politica) ma spesso alticcio.
Sondaggio: stilata la qualifica dei Ministri peggiori del Governo Monti. Ex aequo in ordine alfabetico.
Michaela Biancofiore: “Fiat lux, e fu Luce. L’annunciato ritorno di Berlusconi in campo apre uno squarcio di luce sull’Italia”. Lo squarcio c’è, ma quella non è l’Italia. Indebita sovrapposizione tra zone geografiche e zone erogene. Spegnetele la lux.
Anna Finocchiaro: “Senza maggioranza Monti deve salire al Colle”. Qui o si sfidano le leggi della fisica o si tratta di un falso piano. In ogni caso tra Colle e Monti l’Italia sprofonda nei Mari (compreso Draghi).
Giorgio Napolitano avrebbe un Piano in B nel caso il Governo cadesse. Dopo Monti, Marini. Ci prendono per il culo con la geografia politica. Monti e Marini, detto il traghettatore (ovvio). Più Casini di questi…
Pierluigi Bersani: “Se la posizione del Pdl verrà confermata , il presidente Napolitano troverà modi e forme per chiudere questa vicenda nel modo più ordinato possibile”. Più ordinato dagli americani e dalla finanza estera di così non si può.
Censis: 300mila famiglie hanno liquidato mobili e opere d’arte. Per far fronte alla crisi gli italiani vendono i gioielli di famiglia oppure sono costretti a grattarseli a causa della disoccupazione. Rigonfiamenti sempre più intollerabili sotto la cinghia stretta.
Per finire, Berlusconi ci crede: “Rilancio il PDL possiamo arrivare al 30%”. Voleva dire a 30 cm. Resta sempre un pornopolitico.
Gli italiani, in ogni caso, stanno per essere di nuovo fottuti. Dovunque ti giri, a destra, al centro, a sinistra, ti minacciano con lo spread in mano e l’indice di borsa puntato in direzione del deretano. Popolo di masochisti. Anche se non è detto che debba sempre finire così, (S)Forza(ti) Italia.