Sfruttate e sfrattate

Ecco, loro c'hanno messo tutto l'amore che potevano. Travestite da infermiere e poliziotte, pronte farsi traghettare da psicoMora, disposte a passare al vaglio del vecchio direttore di telegiornale, tenute a bada dalla consigliera regionale, tutto per soddisfare i capricci e le perversioni dell'anziano, malato, avvizzito, crepuscolare, erotomane, triste e piccolo, piccolissimo imperatore. E quello come le ripaga? Con lo sfratto. Ingrato! E che fanno ora, tornano a prendere "300 euro a p.....o" come facevano prima di incontrare "il sogno degli italiani"? Beh, almeno adesso non si potrà più dire che non sono ragazze di strada.
Dato che di romanzo popolare (decadente) si tratta, pubblichiamo anche noi il documento completo con le intercettazioni.