Sgarbi: in Sicilia non si può fare il sindaco. Colpa della mafia? No, dei fantasmi dell’antimafia

Sgarbi: in Sicilia non si può fare il sindaco. Colpa della mafia? No, dei fantasmi dell'antimafia

Vittorio Sgarbi non sarà più sindaco. Così, a margine di una conferenza stampa tenutasi ieri  al Grand hotel Wagner di Palermo, dichiara: “Considero conclusa la mia esperienza a sindaco di Salemi, i prossimi atti saranno solo di semplice amministrazione. Non mi ricandidero’ alla carica di Sindaco e rinnovero’ integralmente la giunta per concludere la legislatura”. Prosegue Sgarbi: ”Oggi celebro la morte della mia attività di sindaco in Sicilia. Non si può fare il sindaco in Sicilia, e ho sbagliato ad accettare di farlo. Non si può fare niente in questa terra, perché quello che ti capita qua non ti capita in nessun’altra parte d’Italia”. ”La mia esperienza è fallita non perché la mafia mi ha messo ostacoli, ma perché l’antimafia ha creato fantasmi che non ci sono, con una grave pregiudiziale diffamatoria, e attraverso l’invenzione di una mafia che non esiste”.

Sgarbi come è noto è stato coinvolto nell’inchiesta ”Salus iniqua” dell’ex deputato regionale democristiano Pino Giammarinaro, lo stesso che però aveva chiesto proprio a Sgarbi di candidarsi come sindaco di Salemi. Secondo Sgarbi “L’inchiesta riesuma un fossile , inventando che la sua presenza ha condizionato l’attività del Comune. E’ tutto inverosimile e ridicolo. Far diventare criminale gli atti normali è la cosa più grave che si può fare. si combatte la mafia, ma non la si inventa per fingere di combatterla”. ”L’azione della magistratura è stata fatta in modo privo di rigore, basandola sul nulla. Giammarinaro ha potere a Salemi, come Napoleone sull’Italia”.”L’influenza che aveva Giammarinaro si chiama politica. E allora? Non dovevo parlare con il segretario della Dc di Salemi?” Dichiarazioni che a detta dei tanti sono deliranti o provocatorie come spesso risultano essere le parole di Sgarbi, ma  è difficile capire come possa l’antimafia, le associazioni ad esso legate, quella cultura civile e democratica fondamento imprescindibile dell’antimafia vietare ai sindaci di amministrare. Inoltre, paragonare la burocrazia alla mafia? Saranno le solide buttade pubblicitarie?

Related content:

1. Palermo: Forchette Rotte, una Sicilia “inkazzata” tra politica ed antipolitica
2. Agrigento, dove la mafia è borghese
3. Palermo: trasferire i Rom in alcuni terreni confiscati
4. Erice dice no a t-shirt e souvenirs mafiofili
5. Mafia e Stidda nelle maglie della Giustizia

Better Related Posts Plugin {lang: 'it'}