A seguito dell'operazione però, non essendo stato previsto il minimo presidio da parte delle forze dell'ordine, già il giorno seguente gruppi di persone ricominciavano a costruire sul terreno appena bonificato dagli addetti AMA.La cosa è stata tempestivamente riportata con numerose chiamate agli organi di Polizia Competenti tramite telefonate ed email.Questa è stata la risposta più significativa che si è riusciti a ricevere in data 27 ottobreEgregio cittadino,in relazione alla sua segnalazione la vogliamo informare che vietare il formarsi di nuovi insediamenti è di competenza dell ‘ARDIS ossia dell’Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo che risiede in via del Pescaccio 96/98 00166 Roma tel. 0651687379 in quanto in possesso di tali terreni che ha l’obbligo di metterli in sicurezza.Distinti saluti
U.O. VIII Gruppo “Tintoretto”Sezione SegreteriaReparto AA.GGViale Aldo Ballarin ,102( 06.67695701 – 5703 )Risposta che non vorrei commentare in quanto ritengo, forse a torto, che ogni azione criminale come l'occupazione di suolo pubblico, lo sversamento di liquami tossici nel fiume, ma anche i roghi tossici ed il danneggiamento di quella che in teoria è una zona di verde protetto rientri negli obblighi della polizia e della tutela del benessere dei cittadini.