Quante altre ne dobbiamo vedere e sentire? Probabilmente ancora molte prima che tutti e dico tutti si convincano che questo delle violenze e vessazioni ai danni di omosessuali è una piaga sociale allo stessa stregua della disoccupazione e della crisi economica, dopo l’episodio di pestaggio di alcuni giorni fa a Roma, è stata sgominata dalla polizia a Milano una baby-gang responsabile di decine di aggressioni. I piccoli delinquenti hanno preso di mira un gay, costretto dalle loro vessazioni a rimanere chiuso in casa per mesi, e un ragazzino di religione ebraica e li hanno pestati a sangue in molte occasioni. Ad aggressione conclusa, i giovanissimi malviventi postavano le loro bravate su Facebook, accompagnandole con epiteti razzisti.
Il gay finito nel mirino della baby-gang, un disabile 50enne, veniva quotidianamente vessato dai ragazzini proprio perché dichiaratamente omosessuale. Lo insultavano dalle finestre del suo condominio e lo hanno picchiato e rapinato in più occasioni. Per mesi l’uomo non ha potuto nemmeno uscire di casa, fino al momento in cui è stato rassicurato dalla polizia.