Shallots e il misterioso rendering: Helio X20, 4 GB di RAM e 128 di storage

Creato il 29 novembre 2015 da Enjoyphone

Le aziende cinesi implicate nella realizzazione di smartphone e tablet, lo sappiamo, sono ormai moltissime. Sono sorte una dopo l’altra in maniera piuttosto rapida e si sono destreggiate nella costruzione dei più disparati dispositivi, ma se da un lato alcune di loro hanno ormai consolidato la loro importanza nel panorama mobile, dall’altro ne esistono ancora alcune di nicchia.

Accanto ai big, quali Xiaomi, Meizu, OnePlus e Huawei, queste società minori stanno ancora tentando di conquistare una loro posizione nel mercato: è il caso di Shallots, che supponiamo essere sconosciuta a molti (anche a me fin ora), la quale ha pubblicato una coppia d’immagini.

Una delle due mostra una porzione di uno smartphone interamente in metallo e equipaggiato con un sensore di impronte digitali mentre la seconda è arricchita da alcune specifiche inerenti alla sua scheda tecnica. Quest’ultima allude al Soc Mediatek Helio X20, ad una memoria RAM da ben 4 GB e una memoria storage pari a 128 GB.

Non c’è che dire, si può senza dubbio affermare che si tratti di uno device di fascia alta, in particolare possiamo affermare che queste componenti hardware rappresentano le migliori mai adottate in uno smartphone cinese. Tuttavia c’è anche da tenere in considerazione che non abbiamo notizie nè sul prezzo di vendita, nè sulla disponibilità nè tanto meno riguardo il nome del terminale.


Se vogliamo azzardare delle ipotesi, in realtà alcuni siti cinesi riportano un possibile costo di 1499 yuan che equivarrebbero a circa 220 euro ed un periodo di commercializzazione del primo trimestre del 2016, ma prendiamo questi dettagli con le pinze poiché fino a quando non sarà la casa produttrice a pronunciarsi in merito non è nulla di certo.

Noi appassionati ovviamente speriamo di vederlo quanto prima, incuriositi anche un po dalle novità e features che alcune volte le aziende cinesi introducono per rendere più accattivanti i loro prodotti.

Speriamo in una sua ottima riuscita e vi diamo appuntamento quando sapremo di più sulla vicenda descritta poc’ anzi.