Bhé, una trama che lascia trapelare poco o addirittura niente, un trailer pompatissimo di frasi “il miglior film dell’anno”, “da non perdere”, comprensivo di una colonna sonora mozzafiato, che spiega il niente; Sono forse queste le promozioni migliori per un film!
Brandon possiamo definirlo come un perfetto newyorkese: bello, benestante e con tanto charme. E nella città che non dorme mai c’è sempre il terrore di avere mille occhi addosso e d’essere sempre giudicato, ad accentuare ciò è l’arrivo Sissy, sua sorella. Vedendo il trailer e leggendo la trama sembra quasi un film porno, invece quello che poco trapela è la voglia d’emanare costantemente freddezza (anche se a lungo andare anche quella svanisce), il tutto viene proiettato in base all’ottica del protagonista, tutto gira attorno a Brandon, lui è al centro del suo mondo, ma non sa cosa sta realmente accadendo.
Un film inoltre che ha la capacità, tra tanti film uguali, e questo è ammirevole, di tangere una realtà che ci attanaglia ogni giorno, la dipendenza dal sesso dal punto di vista maschile. Il contro è che gira davvero tutto intorno a questo, viene solamente sfiorato il rapporto con la sorella , e questo delude un po le aspettative creatosi.
Lo sto pensando da quando ho visto il trailer, secondo me… è solo fumo.