Shampoo per capelli fini

Creato il 17 giugno 2010 da Paty
Riprendo il discorso tensioattivi anche per mettere un po' in pratica quanto ho scritto su questo tema, insomma... sarà il caso di dare un senso a tutto quel bel lavoro di riassunto che ho fatto, no? Cercherò di darvi delle spiegazioni più dettagliate possibile sui perché, per cosa e per come alla luce di quanto avevo spiegato (o ci ho provato) :-D
Tenete sempre presente che non sono un'esperta e che molto ho imparato dal forum di Lola ed in parte è frutto dei miei piccoli esperimenti.
Ci tengo a precisare poi, che con i tensioattivi è spesso un terno al lotto... non è detto che corrisponda alla nostra idea di partenza. A volta bastano dei piccoli errori per non ottenere il risultato sperato che, con la pratica, s'impareranno ad evitare.
La ricetta è quella di uno shampoo con cui mi sto trovando proprio bene (e vi ricordo che ho i capelli fini e grassi).
Shampoo per capelli fini
Acqua a 100 %Glicerina 5
Sodium Laureth Sulfate 25Cocamidopropyl Betaina 10Sodium Cocopolygluside Citrate 5Coco Glucoside (and) Glyceryl Oleate 1Capryl/Caprylyl Glucoside 5Vegequat 2Phenonip 0,5Fragranza a piacere
Sale 1Perlante (facoltativo)Colorante (facoltativo)
SAL presunta: 15 % circa
Procedimento:
Le istruzioni su come realizzare questo shampoo le trovate QUI con tanto di procedimento fotografato.
Mi raccomando in particolare di "lavorare" bene i tensioattivi, cioè mescolateli bene man mano che li aggiungete e con calma... trattate bene la vostra creaturina ;-D
Questa volta, ho provato ad aggiungere il sale alla fine - che come vi ho detto ha la funzione di addensare il detergente - per evitare che il prodotto si addensasse in fase di preparazione diventando magari una "mappazza" densa e difficile da mescolare. Trovi sia sicuramente più comodo che lo shampoo si addensi alla fine, è più agevole la lavorazione e mi pare si ottengano risultati migliori (è stata una prima prova).
Sugli ingredienti:
Vegequat: Cocodimonium Hydroxypropyl Hydrolyzed Wheat Protein  (non è eco). E' condizionante, sostantivante ed antistatico.
La scheda tecnica suggerisce un uso da 0,5 a 5%: io lo uso al 2% e devo dire che non appesantisce i capelli.
Si può utilizzare anche nei balsamo assieme al condizionante principale.
Si acquista dalla Farmacia Vernile.
Passiamo ai tensioattivi :D
Sodium Laureth Sulfate: sempre in accoppiata con la betaina (Cocamidoproyl Betaina in questo caso) per abbattere la loro aggressività. Lo scelgo perché:
- addensa bene il prodotto (attenzione a dosare bene il sale e a non abbassare troppo il ph... poi si confonde pure lui ;-D)
- ha una buona azione lavante e non ci sono dubbi, i miei capelli grassi non hanno bisogno di troppa delicatezza che sennò se ne stanno sporchi!
- permette che lo shampoo si distribuisca bene sulla cute cosa che non succede con gli shampoo ecobio al 100%... e sempre per i miei capelli grassi, questo è per me un problema perché non riesco a pulire bene tutta la cute.
Chiaramente, parlo per mia esperienza diretta con la mia chioma :-) so che ci sono persone con i capelli grassi che usano shampoo  ecobio e si trovano bene... ahimè, io no :-/
Sodium Cocopolyglucoside Citrate:  E' delicato delicato... più che altro era una prova, temevo che appesantisse un po' la chioma ed invece NO! C'è da dire che non ne ho usato molto.
Coco Glucoside (and) Glyceryl Oleate: tensioattivo pensato per addolcire i detergenti (meglio usare questo che gli oli secondo me). Lo trovate su Aroma Zone.
Capryl/Caprylyl Glucoside: delicato, l'ho utilizzato per provare ad aumentare un po' la fragranza - a base oleosa - senza combinare danni viste le sua presunta proprietà solubilizzante... il prodotto non resta poi trasparente comunque (almeno a me). Si trova dalla Farmacia Vernile.
Impressioni:
Innazitutto, ha una buona densità e forma una schiuma morbida e compatta (segno che non è troppo aggressivo).
Dopo il lavaggio mi lascia i capelli leggeri, senza troppi nodi e direi anche corposi (che il Vegequat faccia il suo lavoro?).
Direi che sono molto soddisfatta anche perché lo shampoo è il detergente più difficile da formulare (quanti shampoo abbiamo cambiato perché non facevano al caso nostro?) dal momento che oltre a pulire la cute, deve rispondere alle esigenze della nostra chioma... e ognuno ha una testa diversa! ;-)