Shopping notturno

Da Effettoparadosso
Nel bel mezzo della notte, a sonno inoltrato, nel buio onirico, ti svegli all'improvviso e la televisione, rimasta accidentalmente accesa, trasmette lo shopping notturno compulsivo. Nel delirio delle immagini propagandistiche, incapaci di cambiare canale, inizi anche tu a delirare. E vorresti comprare tutto, qualsiasi cosa nella vulnerabilità notturna ti sembra necessaria. Voglio il lucida unghie, attrezzo dalle mille risorse da portare sempre dietro nella piccola custodia fiammante. Nell'impotenza della notte diventa oggetto indispensabile, straordinario compagno di tutti i giorni che lima, lucida, leviga trasforma le unghie da unghie in posate d'argento. Non posso più vivere senza. Voglio lo sforna-tutto che in un batter d'occhio cuoce gli alimenti più resistenti prosciugandoli, insaporendoli e adornandoli con favolosi contorni scenografici. Magari tu sei andato a letto con la cena sullo stomaco ma quello sforna-tutto a prezzo eccezionale diventa un bel bocconcino d'acquistare subito. Voglio il massaggiatore roteante che snellisce, tonifica, modella i muscoli e soprattutto elimina la pancia in pochi giorni e quell'attrezzo roteante su pelle fresca e abbronzata diventa già tuo nei sogni più reconditi vedendoti corpo abbronzato e perfetto sull'isola dei non famosi che presto diventeranno famosi compreso la tua flaccida muscolatura tonificata dal massaggiatore roteantamente magico. Voglio la tuta snellente, opera d'ingegneria elettronica e nucleare capace di nascondere qualsiasi imperfezione del corpo. Tutte le sovrabbondanze che fuoriescono e traboccano da vestiti stretti che ci ostiniamo a voler ancora indossare vengono sfettucciate e ben nascoste dalla tutina magica che anche nell'intontimento della fase NON-REM ci si chiede: ma dove vanno a finire quei chili di troppo? Sui piedi? E così nell'immaginario del sonno REM si possono finalmente rindossare i vecchi vestiti della Prima Comunione, della prima festa di compleanno al liceo o di un lontano invito matrimoniale che giacciono inermi in un angolo dell'armadio. Voglio il super aspirapolvere, potenza eolica che aspira e ammira in un sol soffio a fatica zero. Prima che tu esca da casa per andare a cena fuori in due minuti pulisce senza che tu suda e senza che sia necessario rifarti la doccia perché la leggerezza lo caratterizza, fa tutto da solo: lucida, pulisce, sbrilluccica, che tu hai già in mente il lavoro che ti aspetta il giorno dopo per pulire vetri, pavimenti e tappeti, cosicché nel semi buio cerchi una matita e ti segni il numero alle tre di notte, scarabocchi sul foglio bianco che il mattino dopo non riesci nemmeno più a decifrare e per fortuna non hai nemmeno voglia di decifrarli. Così si aspetta un'altra notte per sognare di alleggerire un mondo pesante con la tv dallo shopping televisivo notturno compulsivo.