Oltre 1500 persone in delirio per il 'Folletto' che si è presentato con blazer blu, papillon bordeaux e scarpe da barca accanto a una elegantissima Simona Ventura, fasciata in abito da sirena floreale con ricciolissimi capelli rossi, e a Elio in giacca chiara e sfumatura alta. Defaillance per Morgan che, dicono gli organizzatori, è stato bloccato dal traffico in autostrada. Ma è il popolare cantautore libano-inglese a tenere banco. Mika parla un italiano stentatissimo e con quello riesce a tenere un vero e proprio master ai concorrenti che si presentano sul palco.
In un vero e proprio one man show riempie le pause dovute alla registrazione tv divertendo il pubblico con la sua postura, anche solo allargando le braccia. Poi accenna a Take it easy con quella voce in falsetto che ricorda il miglior Freddie Mercury dal quale sembra aver ereditato non solo l'estensione vocale (è, con il leader dei Queen, l'unico che riesce a modulare la voce nella fase del falsetto) e lo Stadium è un boato.
Ma è quando omaggia Elio di una interpretazione della 'Canzone mononota' presentata da Elio e le Storie tese a Sanremo che la gente va in delirio: perchè non solo ne canta il ritornello, non solo lo fa imitando Elio, ma conclude sussurrando al microfono 'è belissimà. Elio mantiene il suo spassosissimo aplomb. È come un professore in cattedra, ma di quelli gentili, quando spiega ai concorrenti cosa c'è che va e cosa non va.
Colto e leggero, usa quell'ironia sempre così 'agreable' che si trova nei suoi testi, un'ironia che a volte sa colpire e affondare come un siluro mascherato da pesciolino rosso. Con due giurati così, questa edizione di X Factor rischia di essere assolutamente memorabile.