Sì alla continuità marittima tra Sardegna ed Italia

Continuità marittima al via. Un Si’ unanime  quello dato dalla Camera alle mozioni di maggioranza e opposizione sulle iniziative per garantire la continuita’ territoriale marittima con la Sardegna e sulle procedure di privatizzazione della Tirrenia. ”E’ una svolta per il futuro della continuita’ territoriale marittima per la Sardegna, dichiara Mauro Pili (Pdl), la Camera ha approvato i due pilastri fondamentali della nuova continuita’: prima di tutto la definizione delle tariffe, delle frequenze e della tipologia delle navi che deve essere valutata prima della vendita di Tirrenia ai privati’ (Ansa).

Intanto a pochi giorni dal varo della rotta Porto Torres Vado Ligure, dalla Regione Sardegna si viene a sapere che si stanno cercando le condizioni affinchè la tratta diventi annuale e non solo stagionale. “Bisognerà trovare le giuste sinergie soprattutto per il discorso-navi, che sono nuove, moderne e offrono un buon servizio, ma sono navi Ro-Pax, cioè trasportano passeggeri e merci, e l’obiettivo è proprio quello di poterle utilizzare tutto l’anno”, ha dichiarato ieri l’assessore ai trasporti.

Mentre a Roma continua la battaglia per la continuità territoriale assicurata a tutti, anche ai non sardi e cosi si legge in una nota dell’IDV “Il Governo imponga gli oneri di servizio pubblico qualunque sia l’aggiudicataria della gara per l’acquisizione della Tirrenia in modo da garantire il diritto alla continuità territoriale da e per la Sardegna”. Lo chiede il deputato dell’Italia dei Valori Federico Palomba, primo firmatario della mozione sulla continuità territoriale presentata al Governo da tutti i parlamentari dell’Idv che stamattina ha ottenuto parere favorevole. “I sardi e tutti coloro che arrivano in Sardegna hanno il diritto di poter pagare la stessa tariffa che sosterrebbero in Italia per spostarsi su gomma o su treno”.