Il cinema americano crolla miseramente sotto i colpi di quello cinese, a vincere infatti il premio più ambito (Orso d'Oro) è stato Bai Ri Yan Huo (Black Coal, Thin Ice), il film diretto da Diao Yinan fa suo anche il premio al migliore attore finito a Liao Fan.
La Cina fa bottino pieno assicurandosi anche il premio alla miglior attrice ad Haru Kuroki per il dramma The Little House, per gli americani la consolazione del Premio per la Regia e quello della Giuria finiti rispettivamente a Boyhood e l'osannato The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson.
Di seguito tutti gli altri premiati della serata berlinese:
- Orso d’oro per il miglior film - Black Coal, Thin Ice di Diao Yinan
- Orso d’argento Gran Premio della Giuria - The Grand Budapest Hotel, di Wes Anderson
- Premio Alfred Bauer per l’innovazione - Aimer, boire, et chanter di Alain Resnais
- Orso d’argento per la miglior regia - Richard Linklater per Boyhood
- Orso d’argento per la migliore attrice - Takako Matsu per The Little House
- Orso d’argento per il miglior attore - Liao Fan per Black Coal, Thin Ice
- Orso d’argento per la miglior sceneggiatura - Dietrich Brüggemann e Anna Brüggemann per Kreuzweg
- Orso d’argento per il miglior contributo tecnico - Zeng Jian per la fotografia di Blind Massage
- Premio per la migliore opera prima - Güeros di Alonso Ruizpalacios
Panorama - Premio del Pubblico, fiction
- 1° Difret di Zeresenay Berhane Mehari, Etiopia
- 2° The Way He Looks di Daniel Ribeiro, Brasile
- 3° Brides di Tinatin Kajrishvili, Georgia
Panorama - Premio del Pubblico, documentari
- 1° Der Kreis di Stefan Haupt, Svizzera
- 2° Finding Vivian Maier, di John Maloof & Charlie Siskel, USA
- 3° Meine Mutter, ein Krieg und ich di Tamara Trampe & Johann Feindt