Si era in circa 250 persone, allegre e rumorose, e non pochi sono stati i segnali di appoggio da parte degli autoctoni. Solo una cosa, che mi ha fatto molto pensare: molte donne portavano e utilizzavano pentole e coperchi a mo’ di tamburi. Ora, giusto per essere un minimo critici in una manifestazione che mi è piaciuta molto, non vi sembra che una donna che manifesti per la sua dignità ed i suoi diritti debba evitare di cadere in facili cliche del tipo: “Ho preso la prima cosa che ho trovato in casa, una pentola”. Non voglio continuare la frase/battuta perchè sarebbe molto maschilista e non lo sono.
In ogni caso tutto molto bello: tra la folla ho intravisto persone di ogni età, professoresse della scuola italiana, studenti erasmus, anziani signori e anche un paio di militari in borghese. Ma nessuna bandiera di partito, come è giusto che sia.
La pentola, anche grazie ai coperchi degli astanti, sembra esseresi scoperchiata. Vi lascio con questo paio di video.
Aggiornamento del 14/2: dopo ripetuti commenti e inviti a rettificare da parte di liberi cittadini di centro-destra correggo quello che ho detto. La manifestazione è stata organizzata da liberi cittadini che hanno voluto dare un taglio apolitico a tutto il movimento. Che poi QUALCUNO di questi liberi cittadini appartenga al PD giovani Spagna, a Sinistra e Libertà Spagna, al Popolo Viola Madrid e che nel corteo si sia cantato Bella Ciao, beh, questo è ininfluente. Mi si è fatto anche notare la mia spilla, gadget che porto addosso da 2 anni e non certo per la manifestazione di ieri. A volte si perde il limite tra libertà di espressione e correttezza informativa. In ogni caso, tutta questa attenzione mi onora.
- Sei di centro-destra? Ti sei indignato leggendo questo? Non temere! Ho rettificato! leggi in fondo al post ↩