Per spiegare meglio diciamo che il diritto alla detrazione degli interessi passivi è possibile, se si vuole detrarre il mutuo che può anche essere stato oggetto di una surroga precedente.
In questo caso occorre calcolare gli interessi passivi pagati sia alla vecchia banca che a quella che è subentrata nel prestito, per poter detrarre il mutuo, con le rate addebitate dai due istituti nel corso di una anno.
La detrazione totale ammessa, in ogni caso, è di 4000 euro di interessi passivi all’anno. Ricordate che il cambio di mutuo implica una sostituzione, ottenendo un importo da aggiungere al capitale residuo generato dal precedente mutuo, quindi non attraverso una surroga;
dunque c’è la possibilità di poter detrarre il mutuo, e la detrazione stessa spetta unicamente per la quota del mutuo che corrisponde all’importo residuo del mutuo originario e non anche sulla quota di liquidità extra.