Dopo una lunga attesa finalmente stanotte alle ore 00:15 circa si sono schiuse sulla spiaggia della zona Capparrina di Menfi, le uova di 22 piccole tartarughe della specie Caretta caretta (la tartaruga marina d’acqua salata più comune del Mar Mediterraneo) che erano state deposte circa 63 giorni fa.
Un evento eccezionale ed importante sia perchè le nidificazioni sono davvero rare nella nostra zona ma anche perchè la specie “Caretta caretta” è classificata nella Red list dell’IUNC tra gli animali ad altissimo rischio di estinzione.
Alla luce della luna piena, che con molta probabilità ha dato una mano al verificarsi dell’evento, e delle torce dei pochi spettatori fortunati che erano lì per il monitoraggio del nido, le piccole tartarughe si sono fatte strada tra le forme della spiaggia fino a raggiungere il mare, dove passeranno il resto della loro vita.
Il progetto di monitoraggio, ideato e proposto da Angelo Napoli (WWF) con il finanziamento economico del Comune di Menfi, ha visto la fattiva collaborazione di un nutrito gruppo di volontari dell’associazione OfficinAmbiente.
L’attesa per la schiusa non è ancora terminata: attese altri 30-40 esemplari.
Presumibilmente il nido è costituito da circa un centinaio di uova che potrebbero continuare a portare alla luce altri esemplari di Caretta caretta nelle prossime notti.
Per tale motivo, il monitoraggio del nido continuerà ancora fino al 10 settembre, quando, si spera, tutte le piccole tartarughe avranno raggiunto con successo il mare e inizieranno quel viaggio lungo e misterioso attraverso il Mediterraneo.
Al progetto, presentato da Angelo Napoli (rappresentante a Menfi del W.W.F. Italia) e sostenuto anche dal Laboratorio di Zoologia dell’Università degli Studi di Palermo, ScopriMenfi, gruppo AGESCI Menfi 1° e dal camping La Palma, hanno aderito e aderiscono numerosi volontari.
Video realizzato da “Progetto Tartarughe Menfi”.