La domanda di zinco sta crescendo ad un tasso del 5% annuo, grazie soprattutto ad un graduale miglioramento del settore automobilistico e delle costruzioni a livello globale. Ciò significa circa 600.000 tonnellate di metallo all'anno in più, che verranno richiesti dal mercato.
Fino ad oggi la principale preoccupazione era rivolta all'eccesso di produzione da parte delle miniere di zinco, che anche nel corso di quest'anno hanno riversato sul mercato le scorte in eccesso. Perciò per consumare le scorte accumulate negli ultimi anni sarà necessario del tempo.
Ma anche considerando le aperture di nuovi impianti previsti per i prossimi anni, il mercato rimarrà in deficit di addirittura 1 milione di tonnellate, secondo Glencore Xstrata. Nessuno ha ancora azzardato delle proiezioni sulle quotazioni, ma con una carenza di zinco di questa dimensione è certo che i prezzi aumenteranno. Secondo MetalMiner i prezzi potrebbero infiammarsi già a partire dal prossimo anno.