Siamo quello che pensiamo...
Da Ferrarioretta
“Chi sono io? ” chiese un giorno un giovane a un anziano. ” Sei quello che pensi” rispose l’anziano ” Te lo spiego con una piccola storia.Un giorno, dalle mura di una città, verso il tramonto si videro sulla linea dell’orizzonte due persone che si abbracciavano.- Sono un papà e una mamma -, pensò una bambina innocente.- Sono due amanti -, pensò un uomo dal cuore torbido.- Sono due amici che s’incontrano dopo molti anni -, pensò un uomo solo.- Sono due mercanti che han concluso un buon affare -, pensò un uomo avido di denaro.- E’ un padre che abbraccia un figlio di ritorno dalla guerra -, pensò una donna dall’anima tenera.- Sono due innamorati -, pensò una ragazza che sognava l’amore. - Chissà perché si abbracciano-, pensò un uomo dal cuore asciutto.- Che bello vedere due persone che si abbracciano , pensò un uomo di Dio.Ogni pensiero”, concluse l’anziano,” rivela a te stesso quello che sei. Esamina di frequente i tuoi pensieri: ti possono dire molte più cose su te di qualsiasi maestro”.
Potrebbero interessarti anche :