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Siamo rimasti così in pochi ad essere scontenti di noi stessi…

Da Tabulerase

Siamo rimasti così in pochi ad essere scontenti di noi stessi…Io vivo in provincia, sapete cosa significa vivere in provincia?

Il tuo bar di fiducia, il tuo edicolante di fiducia, la tua macelleria di fiducia. La tua panchina per rilassarti, il tuo localino after dinner di fiducia. I tuoi conoscenti di fiducia.

Sala scommesse, pensionati a tressette e briscola come a Macao, il fighetto rampante con il naso incipriato (letteralmente) e l’amichetta sbarazzina mantenuta, che si sentono a Beverly Hills.

E il Manhattan con la ciliegina manco fossi a New York. E poi tutti a ballare, allo Studio 54, con le ascelle che piangono, ubriachi d’amore e redbull.

Il dramma è la convinzione: convinti di essere chi non siamo, di permetterci ciò che non ci possiamo permettere, di stare avanti quando quelli dietro ci stanno doppiando.

Adesso pensate all’Italia. Credo che siamo diventati una provincia del mondo. Il made in italy significava qualcosa una volta, adesso abbiamo perso qualsiasi credibilità.

Ma ancora siamo convinti del contrario.

È finita la dolce vita, siamo rimasti indietro di anni, siamo fermi al bianco e nero. A quella vita, quei fasti, che non immagini a colori. Io, Marcello Mastroianni, me lo immagino in bianco e nero, anche nella vita di tutti i giorni, come la Ekberg. A colori mi ricordo Craxi… vedete voi.

Avete presente Rino Gaetano e i suoi testi? Dopo 30 anni sono ancora attualissimi. Quanto era avanti Rino! Ma non era avanti lui, siamo noi fermi a 30 anni fa.

 Stiamo ancora inseguendo l’America. Come nel dopoguerra. Come quell’Italia in bianco e nero appunto. “Poveri ma Belli”

Adesso siamo poveri e pure brutti. Senza morale, senza pudore, senza prospettive, senza sogni, senza ambizioni. Senza ritegno.

Ma con l’iphone.

I politici corrotti, la mafia, la corruzione, i raccomandati. Colpa loro. Loro ci hanno rubato tutto, è con loro che ce la dobbiamo prendere. Mi sa tanto però che è solo colpa di noi stessi che glielo abbiamo permesso.

“Sveglia baby! “

Siete pronti a riempirvi la bocca, a ripetere “stay foolish stay hungry”, ma siete dannatamente sazi e lobotomizzati. E vi incazzate se vi chiamano choosy. Ma prima, stavate dormendo? “Bamboccioni!”  E vi svegliate.

Il mondo esplode, e noi controlliamo alla TV che effetto fa.

Grecia, Spagna, Primavera Araba, e noi? Shhhhh che ci sta Amici.

Avete memoria di una qualsiasi rivolta/rivoluzione in Italia?

Ne abbiamo di francesi, spagnole, irlandesi, afroamericane, ma di italiane non mi risulta. Persino i partigiani, se non fosse stato per gli americani, sarebbero rimasti una minoranza resistente (e perdente..) e non mi parlate dei sessantottini. Sognatori che non hanno risolto nulla, se non far crescere una generazione di professori, specialisti, politici, laureati con il 18 politico con cui attualmente abbiamo a che fare.

L’Italia è sempre stata sottomessa. L’Italia ha sempre aspettato qualcuno che la salvi. Siamo schiavi da una vita.

Ma il leader che ci prenderà per mano e ci porterà lontano sta arrivando. O i supereroi, i Maya Forse Dio in persona, “il fico più fico di tutti” [cit.]. Qualcuno arriva tranquilli. Voi aspettate, rilassatevi e godetevi lo show. La consumazione è inclusa.


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